DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] e commenti autografi a margine, del Manualetto di tecnica sindacale di Rinaldo Rigola, ripubblicato nel 1947 come al governo, mentre Donat-Cattin cominciò a teorizzare la non disponibilità della DC a «corresponsabilità di gestione» con il PCI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] nelle università e nelle scuole di élite, e neppure l’istruzione tecnica, ma anche la capacità di leggere, scrivere e far di conto , ma anche nelle comunità rurali. Un’indagine sulla disponibilità di medici nella Toscana del primo Seicento rivelò un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] Roma, rispondente all’esigenza di liberarla dal tecnicismo della storiografia dominante e di rendere le vicende una comprensione delle lingue italiche o dell’etrusco e a una disponibilità di dati archeologici di gran lunga superiori che non ai tempi ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] caso Florestano Galasso, direttore provvisorio della scuola tecnica. Dopo aver trasmesso informazioni "sfavorevolissime" "per ragioni di servizio", il 23 nov. 1889 fu posto in disponibilità, e infine il 7 maggio 1891 a riposo su domanda. Oltre alla ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] D. si identificherà col lavoro e, nei limiti delle disponibilità finanziarie, con l'unica passione evasiva: la raccolta di dipinti 1813 - sull'onda di una incipiente rivalutazione dell'antica tecnica pittorica - il D. affrontò per la prima volta il ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] V. Cini.
Sotto la sua direzione, denotata da un'alta competenza tecnica, la SADE attuò intensi programmi di sviluppo. La fase iniziale fu ricettività di élite degli esercizi alberghieri anche la disponibilità a un nuovo turismo "medio e diffuso" ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] quali doveva conseguentemente essere riservata la disponibilità assoluta degli strumenti processuali.
Al sistema di inaridirsi e di perdere ogni senso in ingannevoli labirinti tecnici.
Una volta imboccata questa strada, era quasi naturale che il ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] è parte di una strategia testuale che implica la disponibilità del lettore a tentare una lettura che, continuamente procedimento descrittivo e narrativo di particolare importanza per la tecnica burchiellesca. A il procedimento che permette la messa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] pressione demografica nelle campagne e contribuisce all’incremento della disponibilità di capitali tramite le rimesse degli emigranti. L’emigrazione . «Il latifondo sarà una necessità economica e tecnica presso che irreducibile» fino a quando «sia ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] coerenza, a spirito più meditativo che fattivo, alla disponibilità e solidarietà umana, del tutto alieno da quella dei chiodi e delle corde per l'assicurazione, e la connessa tecnica del "saper cadere" dall'appiglio. Nell'uso in discesa della ...
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disponibilita
disponibilità s. f. [der. di disponibile]. – 1. a. L’essere disponibile: accertare la d. di un appartamento; il teatro è tutto esaurito e non c’è più d. di posti; anche di persona o gruppo, in senso proprio e fig.: dichiarare...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...