MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] , ancora minorenni, con mandato agli esecutori testamentari di investire nelle terre e vendere il bestiame. Con tali disposizioni intendeva sottrarre la famiglia alle attività prettamente commerciali. D’altra parte, anche l’educazione data ai figli ...
Leggi Tutto
PIETRO II, conte di Savoia
Paolo Buffo
PIETRO II, conte di Savoia. – Figlio sestogenito del conte di Savoia Tommaso I e di Margherita, figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque forse a Susa intorno [...] suoi domini personali nel Genevois e nel Vaud, mentre al fratello Filippo sarebbe dovuta spettare la contea di Savoia. Queste disposizioni furono stravolte da due codicilli, redatti l’11 e il 14 maggio sotto la pressione di una parte dell’entourage ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] Supremo non fu data notizia ai comandi dipendenti, ai quali l'A. si limitò a diramare ai primi di agosto disposizioni per predisporre misure idonee ad opporsi a eventuali attacchi tedeschi. In attesa dell'esito dei negoziati non si voleva precipitare ...
Leggi Tutto
FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] I. Mormile, B. dell'Uva, L. degli Oddi, O. Fascitelli e il Canofilo. Nel 1539 fu eletto abate e, secondo le disposizioni vigenti nella Congregazione, passò di monastero in monastero per circa 32 anni: soggiornò a S. Maria di Gangi, a Monreale, a S ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] famiglia tradizionalmente nemica, con cui i Della Tosa avrebbero stipulato un'effimera pacificazione nel 1295, violava le rigorose disposizioni della nuova legislazione popolare e per questa ragione, nel marzo 1294, tutti i Della Tosa implicati nel ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] dal 10 ott. 1944 al 21 apr. 1945 ricoprì anche l'incarico di prorettore. In questo periodo si oppose alle disposizioni che imponevano ai docenti universitari di prestare il giuramento di fedeltà alla Repubblica sociale italiana, offrì aiuto ad alcuni ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] , se èveramente di sua mano uno scritto del 1487, rinvenuto nell'Archivio della curia di Milano, contenente un elenco di disposizioni relative al clero e al culto e forse identificabile con quegli "Statuta pro cleri reformatione" che l'Argelati e il ...
Leggi Tutto
SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] liberalità del comportamento pubblico rispetto ai rigori oltranzisti e repressivi del cardinale Rivarola: pur non discostandosi dalle disposizioni che facevano capo al legato pontificio, Spada si ritagliò diversi caveat e altre forme di mitigazione ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Laudivio
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1565 a Vezzano, borgo dell’entroterra spezzino, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili.
Si laureò in diritto civile e canonico all’Università di Pisa. [...] Egli promosse due visite pastorali, nel 1608 e nel 1612, in occasione delle quali furono date stringenti raccomandazioni al clero e disposizioni per la tutela dei luoghi sacri. Quindi, a partire dal 1614, fu vicelegato a Viterbo e nella provincia del ...
Leggi Tutto
FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] del F. e quindi quest'ultima sarebbe avvenuta alla fine di aprile circa. In realtà dall'esame della scrittura sembra che le disposizioni siano state annotate tutte in una volta il 20 maggio, come se prima il registro non fosse a Tolentino. Inoltre le ...
Leggi Tutto
disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...