PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] comunque a un brusco raffreddamento in seguito alla promulgazione unilaterale, da parte del governo francese, di disposizioni regolamentari particolarmente rigide note con il nome di Articles organiques du culte catholique. Esse fissarono limiti ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] stella imponeva ai cisterciensi, di cui il papa conosceva per esperienza personale il modo di vita, un ritorno alle disposizioni disciplinari male applicate e definiva un insieme di norme sulla gestione delle proprietà, l'ammissione dei novizi e lo ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] all'arcivescovo Liawizo I, metropolita di Amburgo-Brema, alla cui Chiesa furono confermati possessi e diritti sulla scorta delle disposizioni dei predecessori di Giovanni XV. Per iniziativa di Liawizo I e in accordo con G., un cappellano di Ottone ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] , aveva portato con sé quando si era trasferito nell'isola (ibid., IX, 172). Nel luglio il papa dette a F. disposizioni perché inducesse il vescovo di Lilibeo Decio a restituire a certo Savino il denaro che questi aveva "de proprio" anticipato alla ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] in Firenze primeggiava allora come la più nobile, la più potente e la più numerosa delle corporazioni.
In talune delle disposizioni degli Ordinamenti di Giustizia,quella, per esempio, che escludeva i forestieri dall'Arte dei giudici e notai, è stato ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] energico e non improvvido della sua città, che tra il 1342 e il 1348 vegliava a più riprese a riformare con disposizioni riguardanti i dazi, la "libra", il gioco d'azzardo. Attraverso queste norme è agevole constatare come il C. volgesse soprattutto ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] .
Il G. morì a Venezia il 2 ott. 1444 improvvisamente, senza avere neppure il tempo di dettare il proprio testamento.
Per disposizione delle autorità cittadine il suo corpo venne traslato a Bologna e qui, il 15 ottobre, fu sepolto nella chiesa di S ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] 1036, e trattasi di supplica rivolta dal presule a Benedetto IX, nella quale si chiede di convalidare tutta una serie di disposizioni da lui prese e relative alla vita in comune del clero della canonica di S. Giovanni (chiesa cattedrale).
Ai canonici ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] di far cantare nella sua cappella musici in abito secolare senza cotta o far suonare strumenti musicali contro le sue disposizioni.
Ad una pastorale del 22 febbr. 1579 contro le feste e i tornei carnevaleschi l'A. rispose facendo ripetere gli ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] a vista d'occhio; la situazione era talmente grave che gli fu somministrato il viatico e furono raccolte le sue ultime disposizioni. Il ruolo del L. in quel frangente fu oggetto di molte narrazioni, secondo le quali riuscì a convincerlo a rompere il ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...