ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] dei beni mobili ed immobili appartenuti al loro padre Obizzo (II). Insieme con Francesco aveva contestato la validità delle disposizioni contenute nel testamento di Azzo (VIII) e la successione di Fresco al governo di Ferrara. Non riuscendo a trovare ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] Genova Ottaviano Fregoso, recandosi tra il maggio e il giugno nelle due capitali, con l'obiettivo tuttavia di appurare le disposizioni dello Sforza verso Parma e Piacenza. Fu accreditato, inoltre, come oratore presso i Cantoni svizzeri per comporre i ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] Ibid., 70 sino alla c. 73v (istruzioni o informazioni al C.); Bibl. Ap. Vaticana, Borg. lat. 121, cc. 25, 26, 111, 121v (due disposizioni del C. vescovo di Rimini e due bolle pontificie a lui del 1º apr. 1628 e del 15 marzo 1629); Ibid., Vat. lat. 12 ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] ne saranno altri due pressoché identici nel 1581 e 1583) che riprese senza originalità e senza duttilità alcuna le disposizioni postconciliari in termini di disciplina e organizzazione del clero.
Proprio il carattere fiscale della mentalità del F. e ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] Fiesole, il priore di Camaldoli, gli ufficiali forestieri e gli Anziani del Comune, impedendo che questi ultimi ritirassero le disposizioni emanate a danno dell'autonomia del clero. Il M. rispose alle accuse con tono accomodante, ma nel 1260 Pagano ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] voluto far credere. Il testamento infatti, dettato il 30 apr. 1623 e più volte stampato, contiene, oltre alle disposizioni per la sepoltura, i legati ai suoi discendenti (il cosiddetto "Sussidio Canevari"), in particolare a coloro che si dedicassero ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] , conclusa il 26 maggio. Seguendo le indicazioni del vescovo il L. si mosse su una linea che anticipava le future disposizioni del concilio di Trento, cercando di imporre ai parroci l'obbligo di residenza, di garantire il decoro dei luoghi sacri e ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] un anno dopo, nel 1506, nel progetto per l'organo di S. Maria della Pace in Roma, che anche nella disposizione fonica non si discosta nella sostanza da quanto era comunemente praticato nel resto della penisola: "octo registri, cioè: lo principale ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] giuridico delle società di mutuo soccorso, la legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli e le disposizioni sugli infortuni degli operai, valutate benevolmente negli ambienti dell'Estrema, in quanto, accogliendo parte degli emendamenti di ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] tra i familiari e varie opere pie. Morì a Orvieto il 7 ottobre 1653 a causa della gotta. In ossequio alle disposizioni testamentarie, il suo corpo venne tumulato nella chiesa romana di S. Crisogono in Trastevere, di cui era stato titolare, in un ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...