FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] documenti il suo nome è sempre preceduto dalla qualifica di "messere". Il 2 maggio 1273 fu tra i testimoni delle disposizioni testamentarie del conte Alessandro degli Alberti in favore della Parte guelfa. Nel 1282 fu forse podestà di Padova. Nella ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] del mondo e l'adozione della vita monastica - sarebbe avvenuta all'inizio della dimora studentesca a Roma. In tal caso - stando alla disposizione del Cod. Th. (XIV, 9, 1) per cui gli studenti venuti a Roma da fuori dovevano andarsene a venti anni - B ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] apprese l'intenzione di far pubblicare anche i più imprudenti dei Ragguagli; lo incoraggiò a rispettare le disposizioni paterne il benedettino Angelo Grillo, che aveva introdotto Traiano nell'ambiente veneziano. Tuttavia la vagheggiata pubblicazione ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] 'ultima non priva di interesse per il continuo tentativo di collazionare l'esposizione del testo romanistico con le parallele disposizioni di "diritto patrio". A temi di "diritto patrio" del resto il B. dedicò la maggior parte delle sue attenzioni ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] di V. Mariani e A. Vigilardi.
Allievo brillante, nel 1912 vinse il premio Biringucci indetto dalla senese Società di pie disposizioni, quindi (1913) una borsa di studio da parte della fondazione Ramond; ancora giovanissimo, nel novembre 1913 espose i ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] tornare al paese natale per una malattia, e continuò gli studi nella più vicina Corciano. Conosciute le sue buone disposizioni dal cardinale Fulvio della Cornia, fu da questo accolto, nel 1567, nel seminario perugino da poco istituito. Compiuto il ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 2004, p. 49).
In seguito a un incidente non del tutto chiaro occorso al fratello (Siena, Arch. della Società di esecutori di pie disposizioni, Fondo( Mancini, C.XIX, 166, c. 280r), nel gennaio 1586 il M. tornò a Siena; ma fu a Bologna ancora nel 1587 ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] Ponzio Perotto che vi si era istallato nel tentativo di mantenere l'ordine pubblico in città fino all'arrivo di disposizioni in merito da Avignone, l'iniziativa di eleggere un capo venne presa dalla Confraternita degli Accomandati di Madonna S. Maria ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Tulle, ecc., reclamò (1597) l'esecuzione assoluta del bando.
La improvvisa ripresa dei rapporti, qualche anno dopo, e le buone disposizioni di Enrico IV indussero l'A. ad inviare in Francia il p. Maggio, che già tanto accorta azione diplomatica aveva ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] del 976 per S. Pantaleone di Colonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di B. VII per chiese e monasteri tedeschi, 6 sono repliche di privilegi imperiali ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...