CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] di C. a S. Damiano la comunità era organizzata secondo una forma vivendi che risaliva allo stesso Francesco; tali disposizioni non sono pervenute, ma costituiscono la base della Regola che C. fece approvare prima della sua morte. Tuttavia - a ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] , conclusa il 26 maggio. Seguendo le indicazioni del vescovo il L. si mosse su una linea che anticipava le future disposizioni del concilio di Trento, cercando di imporre ai parroci l'obbligo di residenza, di garantire il decoro dei luoghi sacri e ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] tra i familiari e varie opere pie. Morì a Orvieto il 7 ottobre 1653 a causa della gotta. In ossequio alle disposizioni testamentarie, il suo corpo venne tumulato nella chiesa romana di S. Crisogono in Trastevere, di cui era stato titolare, in un ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] , che da un lato riduceva i diritti della Chiesa locale, secondo le disposizioni delle Assise, dall'altro però garantiva le rimanenti proprietà che non rientravano in quelle disposizioni.
Onorio III nel 1221 incaricò il G. della soluzione di una lite ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] nel 1737 il sinodo diocesano (il precedente si era tenuto nel 1609 per iniziativa di mons. Giovanni Giacomo Diedo), le cui disposizioni rimasero in vigore per oltre un secolo (Synodus diocesana Cremensis habita ab ill.mo et r.mo L.C. … in Cathedrali ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] all'Ordine tali decisioni (lettera dal monastero di S. Frediano di Pisa del 21 maggio 1351), aggiungeva disposizioni finanziarie rivolte a migliorare la situazione economica dell'Ordine.
Si dedicò quindi alla sistemazione dei rapporti con altri ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Alla fine del sec. XII ressero la sede di Ragusa due arcivescovi, entrambi dal nome di Bernardo, che furono quasi sempre identificati, mentre l'episcopato dell'uno si distanzia [...] presule di quest'ultima, il proprio metropolita. Il vescovo B., insieme con le autorità cittadine, il 3 febbr. 1190 dettò le disposizioni agli abitanti di Ragusa circa le regole da osservare per la festa di s. Blasio. Nel 1194 consacrò due chiese in ...
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Fondatore del cenobitismo cristiano (Tebaide Inferiore, Egitto, 292 circa - Pbōw, Egitto, 346). Autore della famosa regola monastica che S. Girolamo, già nel 404, fece conoscere all'Occidente con la sua [...] e la domenica per la messa, dovevano lavorare secondo le proprie capacità e le esigenze della comunità, seguendo le disposizioni del superiore. Alloggiavano in monasteri cinti da mura e divisi in case per una trentina di monaci; in comune erano ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] parentesi, presto liquidata dall'editto gravemente restrittivo di Pio VI "sopra gli ebrei" (5 apr. 1775) e da altre disposizioni contro i libri talmudici (ottobre 1775).
Rimasto sconosciuto per più di un secolo, il rapporto del Ganganelli ha una sua ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] struttura, gli elementi e le parti della messa (II), gli uffici e ministeri (III), le diverse forme di celebrazione (IV), la disposizione e l’arredo (V), le cose necessarie per la celebrazione (VI), la scelta delle parti della messa (VII), le messe e ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...