DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] tutti i suoi beni ai nipoti, i figli del suo amato fratello, in una lunga, intricata e un po' bizzarra serie di disposizioni, informate peraltro ad un profondo sentimento dell'unione famigliare e del significato assai alto del casato. Aveva dato ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] in Mon. Germ. Hist.,Legum Sectio II, I, Hannoverae 1883, n. 162, pp. 324 s.). Con essi l'imperatore dava disposizioni sul reclutamento dei contingenti militari che i conti e alcuni dei maggiori enti ecclesiastici della Corsica dovevano fornire per la ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] sorveglianza del clero e della popolazione di Verona per assicurare l'ordine pubblico e l'esecuzione delle disposizioni del governo, contenendo le manifestazioni antiveneziane con abilità e fermezza. Gliene derivarono, pertanto, prestigio ma anche i ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] riusci a combinare il matrimonio dell'A. con la sorella di Giovanna, Maria, in contrasto con le precise disposizioni testamentarie di re Roberto, che aveva previsto per Maria nozze con principi ungheresi.
In conseguenza del suo matrimonio (12 ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] spese da lui sostenute durante la precedente ambasceria a Roma. Inaspettatamente, Filippo III disattese pertanto sia le disposizioni emanate dal Supremo Consiglio d'Italia sia la consuetudine di non ammettere il donativo straordinario: il 21 agosto ...
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DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] arriva a minacciare di convertire l'usufrutto lasciatole in proprietà assoluta qualora non fossero state rispettate le disposizioni che la riguardavano.
A tutti gli obblighi derivanti dall'amministrazione delle proprietà Renier, la D. seppe abilmente ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] . Dapprima fu inviato ad Avignone presso Benedetto XII, da poco eletto, per una presa di contatto esplorativa circa le disposizioni sue e della Curia avignonese nei riguardi dei Bolognesi e dei loro signori; nel 1338 ritornò alla corte pontificia col ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] progetto ufficiale, un avvicinamento tra le due corti, ugualmente minacciate dall'Austria; ciò allo scopo di sondare le disposizioni di Berlino in caso di un eventuale attacco austriaco alla Lombardia. Quest'incarico d'alta diplomazia, fu affidato ...
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BICCHIERI, Martino
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Apparteneva ad una delle più antiche ed importanti famiglie del Comune di Vercelli, che rivestì più volte il consolato nell'ultimo ventennio del sec. XII, insieme con membri delle [...] feudale verso i signori del castello, ed il luogo era dichiarato "liber et absolutus". A ciò si aggiungevano disposizioni che indicavano il carattere difensivo dell'istituzione, quali la proibizione agli abitanti di costruire fuori del borgo, e ai ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] fortezze di Volterra e di Pisa. Qui il F. rimase almeno fino al 1585, godendo di qualche agio per espressa disposizione del granduca di Toscana.
Nel febbraio del 1600 il Roffeni, condannato a morte per altro crimine, confessò la responsabilità dell ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...