Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] al clero per chi avesse sposato una vedova o, vedovo, si fosse risposato (cfr. ep. 2, 4, 7-6, 9). Queste disposizioni sarebbero state ripetute in altre lettere (cfr. ep. 6, circa i diaconi e i presbiteri incontinenti). Ma un analogo rigore nella ...
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Giurista (Cavarzere 1858 - Milano 1931), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Bologna (1898). Esercitò anche l'avvocatura in alcuni processi famosi. Deputato al parlamento (1904-19), senatore [...] le opere principali: L'esercizio arbitrario delle proprie ragioni (1896); L'evento punibile (1898); L'azione civile nascente da reato (in Riv. penale, 1898); Disposizioni generali (1918). Collaborò al Commento al codice di procedura penale (1913-25). ...
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Architetto e scrittore (Genova 1747 - Omegna 1817), esponente del neoclassicismo. A Milano fu canonico di S. Ambrogio, prof. (dal 1805) all'accademia di Brera e, dal 1806, architetto della fabbrica del [...] chiese, ecc.; la sala delle Colonne nel pal. Borromeo all'Isola Bella; chiese a Stresa, Arona, ecc. Scrisse orazioni, commedie, e varî sermoni, non privi di impegno morale; il suo sermone Sulle pie disposizioni testamentarie fu attribuito a Parini. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] normativa, e cioè che
la forza degli atti e dei comportamenti normativi non è derivata o estrinseca, ma interiore, e le disposizioni sulle fonti non danno forza agli atti o ai comportamenti normativi, ma solo ne disciplinano la forza, la regolano ed ...
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DACOMARIO
Rudolf Huls
Figlio di Pietro, nacque con ogni probabilità a Benevento da una famiglia senza dubbio influente, intorno alla metà del secolo XI. Il suo nome compare per la prima volta nelle [...] per intercessione dell'arcivescovo Roffredo, un diploma solenne relativo ad un'ampia concessione di privilegi. Grazie alle disposizioni in esso contenute, D., che nel documento viene definito dal principe "fidelis noster", poté costituirsi una solida ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] verso la costruzione teorica e la formulazione di un completo sistema, mentre in parte si altenua l'interesse per l'esegesi delle disposizioni dei codice e per l'analisi della realtà in cui le stesse vivono. A volte il C. abbonda in distinzioni e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] al rinnovo, tanto che aveva già fatto predisporre un motu proprio in questo senso - desistette dai suoi propositi e confermò le disposizioni della bolla di Pio V il 4 ottobre successivo.
Fu questo l'ultimo atto di governo di Gregorio XIV: morì dopo ...
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Generale inglese (Galway 1769 - Londra 1844). Dopo aver partecipato alle operazioni in Germania e in Francia nel 1813 e 1814, assunse (1816) la carica di governatore dell'isola di Sant'Elena ove era confinato [...] O'Meara, medico di Napoleone, l'opinione pubblica, anche in Gran Bretagna, lo accusò di asprezza e di mancanza di tatto nei confronti dell'imperatore prigioniero e di avere aggravato, senza necessità, le già rigide disposizioni del governo di Londra. ...
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Patologo tedesco (Lagow, Brandeburgo, 1895 - Burgberg, Baviera, 1964). Prof. di patologia generale a Münster, poi direttore dell'Istituto di patologia e batteriologia sperimentali della I. G. Farbenindustrie [...] , che aprì un nuovo capitolo della chemioterapia - e dell'azione antitubercolare dei tiosemicarbazoni (1948). Nel 1939 gli fu conferito il premio Nobel per la medicina o fisiologia, che rifiutò in ottemperanza alle disposizioni del governo nazista. ...
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Giurista italiano (Genova 1910 - Roma 1986). Dapprima magistrato (1933-39), ha insegnato diritto costituzionale e diritto pubblico nelle univ. di Trieste e Roma ed è stato giudice della Corte costituzionale [...] giuridico, 1938); Per una teoria giuridica dell'indirizzo politico (in Studi Urbinati, 1939); La Costituzione e le sue disposizioni di principio (1952); La sovranità popolare (1954); Lezioni di diritto costituzionale (1961; ultima ed., 2 voll., 1970 ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...