CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] gli studi e, attraverso i vari gradi, fu ordinato sacerdote verso il 1345, tenendo conto che le più recenti disposizioni di diritto, canonico prescrivevano il compimento del venticinquesimo anno di età per l'assunzione del presbiterato. Del 9 maggio ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] a Genova e nella Liguria. Due anni dopo (20 marzo 1256) papa Alessandro IV, tornando sull'argomento, dava disposizioni perché altri frati venissero incaricati di funzioni inquisitoriali. A Genova gli inquisitori, con a capo A., trovarono resistenza ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - nel morire a Trento il 2 marzo 1563 - non aveva resistito alle pressioni volte a modificare le sue antecedenti disposizioni testamentarie. Al capezzale del morente il conte Federico Maffei, che ne aveva sposato la figlia naturale Isabella, ma non ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] e Torino (in questa città alla presenza del suo maestro, Ruffini, che aveva manifestato qualche perplessità su alcune disposizioni), il F. ne metterà in evidenza i punti fondamentali e confuterà i giudizi critici di carattere politico, contestando ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] diocesi pressoché ininterrotta sin dal 1472. Alla sede vescovile dedicò una minuziosa visita in sintonia con lo spirito e le disposizioni conciliari, e vi convocò un sinodo per affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] che un secondo centro episcopale persistesse in piena autonomia nei pressi della loro città era forte, ma il papa dette disposizioni a G. di essere inflessibile: o l'obbedienza ai suoi voleri o la scomunica e addirittura la minaccia di privare ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] di Piacenza con la legge 27 maggio 1848, il C. entrava nella città e dava inizio a una serie di disposizioni amministrative, principalmente sulla forma degli atti pubblici e sulla denominazione dei corpi civici. Entrata anche Parma con la legge 26 ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] . Nell'aprile 1277 si trovava ancora presso la corte angioina, in quei giorni dimorante a Brindisi, da cui impetrava disposizioni a vantaggio dei mercanti veneziani presenti nel Regno. È assai probabile che il D. sia rimasto nell'Italia meridionale ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] alla sua morte, Nicola e Bernardino Caffarelli gli subentrassero nel titolo, nome e possesso della casa di Riofreddo. Queste disposizioni non furono bene accette ai Colonna di Roma e agli Orsini, i quali ultimi, tra l'altro, accampavano sul castello ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] arcivescovo di Firenze, A.-E. d'Osmond, già vescovo di Nancy, che il collegio prelatizio in ottemperanza alle disposizioni pontificie, ne rifiutava la nomina, fu raggiunto nel 1811 dall'ordine di arresto e deportazione alla fortezza di Fenestrelle ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...