CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] il processo non si era svolto regolarmente e quindi la sentenza di Ruggero non era valida, sia perché le disposizioni testamentarie di Francesco, redatte in stato di scomunica, risultavano comunque annullate da successivi codicilli: il 17 ag. 1338 ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] allora i suoi due manuali giuridici che tornavano ad essere utili alla pratica forense, aggiornandoli con le nuove disposizioni: Esemplare d'un processo criminale formato secondo le norme del codice di procedura vegliante nel Regno lombardo-veneto ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] agli imperiali l'A. entrò in città alla testa dei suoi volontari, i quali però erano armati contro le disposizioni contenute nell'art. 10 della capitolazione sottoscritta dal gen. Massena. Questa inosservanza causò disordini subito sedati.
Dopo il ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] il 22 sett. 1695. Il primo colloquio con Leopoldo si rivelò favorevole: l'imperatore assicurò che avrebbe dato disposizioni al Supremo Consiglio di guerra affinché la conferenza che si occupava della ripartizione dei costi dei quartieri invernali tra ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] , Roma 1747, costituite da tre opuscoli, sulle superstizioni divinatorie, sul dovere di suffragare i morti e sulle disposizioni del cristiano dinanzi al flagello della peste. Degli scritti agiografici, informati alla metodologia e allo spirito della ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] . Essi si dovranno servire della Sacra Scrittura e soprattutto dei Nuovo Testamento e predicare la penitenza. Tra le disposizioni della costituzione, una era rivolta contro i pericoli di infiltrazione nell'Ordine di opinioni ereticali.
Trascorso il ...
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DEOLAI, Giovanni
Rosa Barovier Mentasti
Apparteneva a una famiglia di vetrai citata nelle carte muranesi e veneziane tra la fine del XIII sec. e la metà del XV, epoca in cui non era più connessa con [...] migliore di ogni altro nella produzione di lastre colorate ("melior in dicta arte aliquo alio"). Morì dopo aver dato nel 1332 disposizioni testamentarie (Zecchin, 1974, p. 259).
Il 4 marzo ed il 27 maggio 1333 i figli Donato (o Donozzolo) e Guglielmo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del 1º dic. 1764, la Compagnia venne sciolta in tutta la Francia. In questo modo venivano uniformate le diverse disposizioni prese via via dai Parlamenti. Gli ex gesuiti avrebbero potuto vivere in Francia come preti secolari sotto la giurisdizione ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di corte soprattutto per quanto riguarda le opere volgari e francesi (Bertoni, 1903, pp. 53 ss.).
A questa liberalità nel mettere a disposizione la sua biblioteca, si univa in B. ciò che è stato definito un suo amore "da bibliofilo" (Fava, p. 46) per ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] le chiese e gli ospedali per i danni eventualmente subiti in seguito al provvedimento. Il D. afferma di aver fatto rispettare questa disposizione a Forli, Modena e Pisa (In Lugdunense conc., rubr. 5 de off. ind. ordin., c. 1, n. 43).
Nel maggio del ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...