CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] di Stato aveva deciso di sostenere sino in fondo Gastone d'Orléans contro Luigi XIII, anzi si erano date disposizioni alle squadre navali spagnole nel Mediterraneo di aggredire la flotta francese alla prima occasione favorevole. In queste condizioni ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] procedure del G. nei confronti dell'imperatore, il quale aveva proibito ai membri dell'Impero di eseguire le sue disposizioni. In quei mesi il G. poté allacciare rapporti più stretti con i principi elettori della Germania occidentale, e probabilmente ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di filosofia del diritto, da lui fondata e diretta fin dal 1921; il 21 luglio 1940, per disposizione del ministero della Educazione nazionale, veniva dichiarato decaduto dalla presidenza della Società italiana di filosofia del diritto. anch ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] , lo studio dei testi è in certo modo trasandato e qualche volta anche falsato. Spesso il concetto giuridico di una disposizione, l'indole e le movenze di un istituto di diritto si concepiscono attraverso delle idee moderne. Vero è che ogni principio ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] ).
La vigilanza sul clero non assorbì tuttavia ogni attenzione del D., che nel luglio '54 seppe denunciare talune disposizioni relative al vestire delle donne, che il cardinal Latino aveva emanato senza preoccuparsi di porre "in angustia chi dovesse ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] dettato il testamento alla presenza del cardinale Francesco Piccolomini e di molti altri testi, revocando ogni precedente disposizione. Nell’espressione delle sue volontà emergono con chiarezza i due elementi ai quali affidava la sua memoria postuma ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] verificarne la corrispondenza al diritto ma, e forse soprattutto, per ricavare anche dalla prassi il senso delle disposizioni. Tuttavia, anche qui il suo equilibrio riappare: pur non condividendo le ricostruzioni puramente teoriche e astratte basate ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] rettori delle due nuove istituzioni si fecero attribuire dalla Credenza il potere di riformare gli Statuti. Essi approvarono disposizioni di pagamento a quelli che vantavano crediti nei confronti del Comune e ai cittadini che avevano versato numerose ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] il F. scomunicò il capitano e il Consiglio cittadino imponendo l'interdetto sulla città. Il Comune approvò allora disposizioni straordinarie - "statuta prava" per Salimbene de Adam - per le quali nessuno doveva pagare le decime al clero, frequentare ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] ). La Corte di cassazione ha saputo accogliere l'ampio mandato che la costituzione le ha conferito con le disposizioni precettive e non ha mancato, relativamente alle norme programmatiche, sosteneva l'E., "di infondere nella transitoria ultrattività ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...