È il nome con cui è nota la l. n. 300/1970, contenente «norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento». [...] penali per le violazioni dei precetti dello statuto (art. 38). La legge si chiude con l’abrogazione delle disposizioni contrastanti, fatte salve le condizioni dei contratti collettivi e degli accordi sindacali più favorevoli e con il regime di ...
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PREVIDENZA SOCIALE (XXVIII, p. 228)
Romeo Vuoli
SOCIALE Il r. decr. legge 4 ottobre 1935, n. 1827, ha recato nuovi provvedimenti per il perfezionamento e il coordinamento legislativo in materia di previdenza [...] sul lavoro o da malattia professionale.
La previdenza sociale è stata estesa anche ad altre categorie di soggetti, con le disposizioni di cui agli articoli 303, 315, 333 del codice postale e delle comunicazioni (r. decr. 27 febbraio 1936, n. 645 ...
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Welfare aziendale
Flavio Brenna
Per welfare aziendale si intende il complesso delle erogazioni e prestazioni che un’azienda riconosce ai propri dipendenti con lo scopo di migliorarne la vita privata [...] , o viceversa).
Le novità introdotte dalla legge di stabilità 2016
Nel contesto esaminato, si inserisce la prima delle citate disposizioni della l. n. 208/2015, con la quale il legislatore – alle condizioni ed entro i limiti più sopra evidenziati ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] d.p.r. 547/55. Le macchine per le quali i rischi sono principalmente di origine elettrica devono rispondere in via prioritaria alle disposizioni di cui alla l. 18 ott. 1977 nr. 791, di attuazione della direttiva 73/23/CEE, e alle successive modifiche ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] , di recente, da Cass., 17.4.2013, n. 9325); b) il diritto alla rivalutazione ex art. 429 c.p.c. in quanto la disposizione si applica ai crediti di lavoro che hanno un nesso immediato con i rapporti indicati all’art. 409 c.p.c.
Ciò detto non sembra ...
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Paola Bozzao
Abstract
La voce esamina la struttura e la funzione dell’indennità di mobilità, misura a tutela della disoccupazione introdotta dalla l. n. 223/1991 e destinata ad essere sostituita, al [...] , a far data dal 1.1.2017, accederanno alla Naspi. Si precisa che a quest’ultima prestazione continuano ad applicarsi le disposizioni in materia di Aspi, «in quanto compatibili» (art. 14 d.lgs. n. 22/2015). Tali devono ritenersi, nel silenzio del ...
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Silvia Lucantoni
Abstract
Il welfare italiano necessita di essere implementato per rispondere ai nuovi bisogni individuali e sociali. Questi bisogni non possono essere soddisfatti solo dallo Stato e neppure [...] in tal senso provengono, peraltro, da alcune norme di legge (v. art. 27 d.P.R. n. 581/1995) e da disposizioni civilistiche successive alla riforma del diritto societario (v. artt. 2545 octiesdecies, co. 2 e 3, c.c.; art. 223 septiesdecies disp ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze personali.
• «Bisogna pensare al telelavoro o a quello che definisco il “lavoro agile”: istituire, ove possibile, alcuni giorni settimanali di attività da casa. E poi organizzare il “car pooling” in ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] dell’imprenditore». L’art. 2104, co. 2, c.c. conferma, con ulteriore forza, che il lavoratore subordinato deve «osservare le disposizioni per l’esecuzione e per la disciplina del l. impartite dall’imprenditore e dai collaboratori di questo dai quali ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] dell’obbligo di s. disposto dall’art. 2087 c.c. ha presto evidenziato la necessità di integrare il quadro normativo con disposizioni più specifiche e più tecniche. Così, dietro l’impulso della l. n. 51/1955 – che delegava al governo il compito di ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...