Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] ), fino a oggi interamente cattolici, e gli Armeni di Cilicia, per la durata del loro regno (1198-1375). Attente disposizioni furono date dai papi del 13° sec. per garantire agli uniati le loro caratteristiche, senza costringerli a latinizzarsi. Con ...
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Terzogenito (Chambéry 1528 -Torino 1580) del duca Carlo III e di Beatrice di Portogallo. Al servizio dell'imperatore Carlo V e di Filippo II d'Asburgo, si distinse in particolare per la sconfitta inferta [...] ; né dimenticò la cultura, istituendo a Mondovì uno studio, trasferito poi a Torino (1566). Fu diligente esecutore delle disposizioni del concilio di Trento, anche se si mostrò piuttosto benevolo verso i Valdesi, contro i quali usò maggior rigore ...
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UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] interesse comunitario. Si tratta dei cosiddetti Programmi d'Iniziativa Comunitaria (PIC; v. tab. 2).
La somma totale messa a disposizione per il sessennio 1994-99 per il conseguimento degli obiettivi indicati è di oltre 141.000 milioni di ECU 1992 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] invece lasciato a Bologna a terminare i suoi studi. Questi provvedimenti lo resero popolare, anche perché il 2 novembre emanò disposizioni per obbligare i baroni a consegnare al prefetto dell'Annona ingenti quantità di grano per il popolo romano. Il ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] . Questo ordinamento fu integrato dalla bolla Decet Romanum Pontificem (12 marzo 1622), che regolava le questioni cerimoniali. Le disposizioni elaborate rimasero sostanzialmente in vigore fino al 1904. Da Pio X in poi il regolamento sull'elezione del ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] doveva essere concessa un'abbazia; i cardinali da lui creati dovevano essere ristabiliti nei loro precedenti uffici. Queste disposizioni furono confermate nella pace definitiva conclusa a Venezia nel luglio del 1177.
Quando all'inizio dell'anno 1178 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di G. ed erede al trono in caso di morte della giovane regina, il che significava un'esplicita infrazione alle disposizioni testamentarie di Roberto, nelle quali era stato stabilito il matrimonio di Maria con re Luigi I d'Ungheria, fratello maggiore ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] .
La fuga del re contribuì ad accelerare la resa dell'esercito napoletano; F. fu anche responsabile di avere lasciato senza disposizioni precise il governo dei Pignatelli, che nel gennaio stipulò un gravosissimo armistizio con l'esercito di J.-A-E ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] importanti, tra cui quella di revisione (art. 236 Trattato CEE), principio che veniva ribadito, anche in deroga a disposizioni prevedenti la maggioranza, dall'Accordo di Lussemburgo del 1966 che subordinava al consenso di tutti gli Stati membri le ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] con nuovi criteri dai Napoleonidi), fece eseguire con buoni risultati le operazioni di leva, opponendosi fermamente alle disposizioni del governo, lasciò libero il commercio del grano anche in momenti difficili, favorì lo sviluppo dell'istruzione ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...