. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] di frutti di mare in acque che ricevono scoli di fogne, ecc.), o più indirettamente, per opera di veicoli varî di disseminazione di germi, e in ispecie per opera dei veicoli animati (insetti, mosche soprattutto), quando non si attui una conveniente ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] d'acqua dolce che nell'estate si prosciugano, e si sviluppano nei bacini limnici di regioni anche lontanissime. Ma la disseminazione passiva di animali terrestri attraverso gli oceani su tronchi d'alberi o per via d'aria attaccati alle zampe degli ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] , si trovano anche nel Nuovo Testamento (s. Paolo, Galati, IV, 24 segg.; I Corinzî, X,1-4).
Il giudaismo della Disseminazione (Diasporà) giunse a risultati simili. Del resto, l'immagine delle nozze era stata usata da secoli per indicare la speciale ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] conferiscono il colore servirebbero a richiamare gli animali che operano l'impollinazione e quelli che provvedono alla disseminazione (figg. 5, 6).
Vacuoli. - Un'altra caratteristica della cellula vegetale è la presenza costante di vacuoli, cavità ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] allora si producono altri filamenti che percorrono il cammino inverso; fuoriescono alla superficie, portando le spore che servono alla disseminazione. Il decorso della malattia è rapido, e perciò essa non può essere ereditaria. Difatti, se un baco s ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] si trova più o meno sparsa su tutto il territorio della colonia, dove l'uomo inconsapevolmente ne provocò la disseminazione e dove i coloni bianchi cercano oggi di estenderla sempre più con metodi razionali. Vastissime concessioni, specialmente nell ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] di organi vicini (p. es., dell'esofago) possono propagarsi al ventricolo per contiguità, per continuità e per disseminazione.
Molto rare le cisti: talune sono congenite, altre provengono da ristagno della secrezione nei lumi ghiandolari. Eccezionali ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] il loro mercato. Di fatto, gli standard proposti, anche se molto simili, non erano pienamente compatibili, per cui la disseminazione del sistema operativo è stata più laboriosa di quello che era legittimo aspettarsi. Peraltro, il fatto che Unix fosse ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] . Nelle ferite tangenziali s'ha un solco nelle parti molli, ossa e cervello, con asportazione parziale di tessuti e disseminazione di schegge nel cervello. Questo viene estesamente contuso e ne seguono fatti gravi immediati e tardivi. Sono quindi di ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] metropoli, Tel-Aviv, Gerusalemme, Haifa, nelle quali si era venuto concentrando il 68% della popolazione ebraica, e la disseminazione di villaggi rurali arabi per lo più arroccati nelle zone collinari dell'interno. Il problema dell'accoglimento di un ...
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disseminazione
disseminazióne s. f. [dal lat. tardo disseminatio -onis]. – 1. L’operazione di disseminare, nel sign. proprio, cioè la dispersione naturale dei disseminuli (semi, frutti, conidî, spore, ecc.) su un’area il più estesa possibile,...
disseminare
v. tr. [dal lat. disseminare, der. di semen -mĭnis «seme», col pref. dis-1] (io dissémino, ecc.). – Spargere qua e là (come si fa con la semente), per lo più senza un ordine apparente: piantine nate spontaneamente dai semi disseminati...