LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] da aspirazione), in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XLI (1926), pp. 481-488. La possibilità della disseminazione neoplastica per via aerogena intrabronchiale, a lungo negata, è stata in realtà documentata clinicamente, sia pure come ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] ordine cavalleresco della Giarrettiera. Il fuoriuscitismo (nel 1340 a Buggiano, più tardi a Pescia) non spiega però del tutto la disseminazione in varie città degli Obizzi, che con Nino e Tommasino tornarono a essere famiglia di ‘messeri’ e parte del ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] di emergenza, per la sopravvivenza della specie. Anche l'eterocarpia rappresenta un adattamento alle diverse possibilità di disseminazione consentite ad una specie.
Alcuni anni prima non era sfuggita al D. una situazione di collaborazione vitale ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] lirica (le sue poesie risultano tuttora inedite), resta traccia nella scrittura degli esordi di Squarzina: se ne veda la disseminazione nel dramma Tre quarti di luna (terminato nel 1952), il testo più rappresentativo di quella temperie. Ecco alcune ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] di carattere genetico.
Il B. trattò inoltre della persistenza e caduta delle foglie, della impollinazione e della disseminazione; interessatosi largamente alla vita vegetale della laguna veneta, pubblicò (1913) su questo oggetto un importante lavoro ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] è un capitolo poco noto della vicenda biografica di Olivetti, che ebbe tuttavia un ruolo molto importante nella disseminazione della sua visione riformatrice oltreoceano e nell’emergere di un’élite di ‘imprenditori di idee’ che nello sviluppo ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] è indice la composizione della familia vescovile, di provenienza in parte locale e in parte romana ma secondo criteri di disseminazione dal centro di cui Giovanni fu parte e non causa, e la cui collaborazione con quel vescovo non si estese comunque ...
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RIGUARDI, Andrea
Michele Tomasi
RIGUARDI, Andrea. – Orafo senese noto da tre documenti fiorentini del febbraio del 1325 e dalle sottoscrizioni apposte su quattro calici, uno conservato (Londra, British [...] a interrogarsi sul significato di questo genere di iscrizioni (Dietl, 2009; Opere firmate, 2013; Riccioni, 2016). La disseminazione delle opere conservate o note dei due artefici permette di meditare sul ruolo svolto dagli ordini religiosi, i ...
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MUSCATELLO, Giuseppe
Antonella Berzero
– Nacque ad Augusta (Siracusa) il 10 novembre 1866 da Emanuele, notaio, e da Amalia Avila.
Nel luglio 1883 conseguì la licenza liceale al R. Liceo Spedalieri [...] occupato più volte di oncologia (Del sarcoma e del melanosarcoma primitivo del retto, Catania 1900; Sul mieloma a disseminazione scheletrica e sulla guaribilità di esso con la cura arsenicale, in Bollettino Società medico-chirurgica di Pavia, 1906 ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] liberate sia dalle linee di contorno sia dalle strutture reticolari attraverso un linguaggio che opta «per una disseminazione quasi topografica di elementi geometrici cromaticamente più accesi sia a se stanti che ancora interrelati da direttrici ...
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disseminazione
disseminazióne s. f. [dal lat. tardo disseminatio -onis]. – 1. L’operazione di disseminare, nel sign. proprio, cioè la dispersione naturale dei disseminuli (semi, frutti, conidî, spore, ecc.) su un’area il più estesa possibile,...
disseminare
v. tr. [dal lat. disseminare, der. di semen -mĭnis «seme», col pref. dis-1] (io dissémino, ecc.). – Spargere qua e là (come si fa con la semente), per lo più senza un ordine apparente: piantine nate spontaneamente dai semi disseminati...