Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] : era il nucleo del nuovo ordine, per cui l'anno successivo D. otteneva l'approvazione romana. Da Roma iniziò la disseminazione missionaria, a Roma fondava il monastero di S. Sisto (1217) e quello di S. Sabina (1220). Maestro del Sacro Palazzo ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] da aspirazione), in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XLI (1926), pp. 481-488. La possibilità della disseminazione neoplastica per via aerogena intrabronchiale, a lungo negata, è stata in realtà documentata clinicamente, sia pure come ...
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Kaposi, Moric
Dermatologo austriaco (Kaposvár, Ungheria, 1837 - Vienna 1902). Prof. all’univ. di Vienna (dal 1879), autore di numerosi studi sulle malattie cutanee e sulla sifilide.
Sarcoma di Kaposi [...] trapianti d’organo. Una particolare forma di KS è associata alla malattia da HIV-1; questa variante presenta una disseminazione multiforme che può sin dall’inizio coinvolgere la cute o le mucose, il sistema linfatico, il tratto gastrointestinale e ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] di emergenza, per la sopravvivenza della specie. Anche l'eterocarpia rappresenta un adattamento alle diverse possibilità di disseminazione consentite ad una specie.
Alcuni anni prima non era sfuggita al D. una situazione di collaborazione vitale ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] di carattere genetico.
Il B. trattò inoltre della persistenza e caduta delle foglie, della impollinazione e della disseminazione; interessatosi largamente alla vita vegetale della laguna veneta, pubblicò (1913) su questo oggetto un importante lavoro ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] liberate sia dalle linee di contorno sia dalle strutture reticolari attraverso un linguaggio che opta «per una disseminazione quasi topografica di elementi geometrici cromaticamente più accesi sia a se stanti che ancora interrelati da direttrici ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] scienze, II (1908), pp. 195-203; Sui fondamenti pratici della botanica moderna,ibid., III (1909), pp. 197-204; Ricerca sulla disseminazione delle piante per mezzo dei Sauri, in Mem. d. soc. ital. delle scienze detta dei XL, s. 3, XVIII (1911), pp ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] della sua espansione, ivi compresa l’incidenza del modello produttivo della commedia dell’arte nel processo di disseminazione sul territorio nazionale. Pirrotta fu autore o coautore di tredici pubblicazioni monografiche (fra esse spicca il volume ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] ’insieme (cfr. Brugnolo 2007). Il mantenimento del dittongo latineggiante au in auro, laudare e aura è finalizzato alla disseminazione fonosimbolica del nome (e del fantasma) di Laura.
Per quanto riguarda la sintassi del periodo (cfr. Tonelli 1999 ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] un fertile terreno di diffusione. Tra gli anni 1970 e 1980, la p. è stata ulteriormente caratterizzata da una disseminazione di interessi che ne rendono sempre più difficile l’inquadramento in quello che ai tempi dell’ultimo Freud veniva denominato ...
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disseminazione
disseminazióne s. f. [dal lat. tardo disseminatio -onis]. – 1. L’operazione di disseminare, nel sign. proprio, cioè la dispersione naturale dei disseminuli (semi, frutti, conidî, spore, ecc.) su un’area il più estesa possibile,...
disseminare
v. tr. [dal lat. disseminare, der. di semen -mĭnis «seme», col pref. dis-1] (io dissémino, ecc.). – Spargere qua e là (come si fa con la semente), per lo più senza un ordine apparente: piantine nate spontaneamente dai semi disseminati...