Treponema Genere di Batteri della famiglia Spirochetacee, con varie specie patogene e non patogene. Quelle patogene causano infezioni alla bocca, all’intestino e alle regioni genitali dell’Uomo e di altri [...] -20 μm. Esempi di specie patogene sono: T. bryantii, parassita del rumine dei bovini; T. hyodysenteriae, agente della dissenteria dei maiali; T. carateum, agente eziologico della pinta; T. denticola, che determina infezioni alla bocca e ai denti dell ...
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Medico igienista, nato a Cagli nel 1856, morto a Roma nel 1917. Compì gli studî medici a Roma, fu quindi allievo del Pettenkofer a Berlino. Nel 1886 fu nominato professore d'igiene a Palermo e nel 1887 [...] 1884 descrisse, col Marchiafava, il parassita della meningite cerebro-spinale, nel 1896 pubblicò i suoi studî sull'etiologia della dissenteria; fu tra i primi a studiare i virus filtrabili. Il suo nome rimane indissolubilmente legato agli studî sulla ...
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RITA, Geo
Andrea Grignolio
RITA, Geo. – Nacque a Vignanello, in provincia di Viterbo, il 29 ottobre 1911 da Giuseppe, maestro elementare, e da Delia Rosati.
Nel 1929 si iscrisse alla facoltà di medicina [...] dell’Istituto sieroterapico milanese, 1940, vol. 19, n. 1, pp. 27-34; Ricerche batteriologiche e osservazioni epidemiologiche sulla dissenteria batterica infantile a Roma, in Annali d’igiene, L (1940), 10, pp. 513-535 (con C. Cammarella); Sulla ...
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SHIGA, Kiyoshi
Patologo e batteriologo, nato a Sendai (Giappone) il 18 dicembre 1870. Laureatosi a Tōkyō nel 1896, allievo di S. Kitasato, si perfezionò in Germania presso P. Ehrlich a Francoforte sul [...] Keijo, nel 1929 presidente dell'Università di Chōsen.
È particolarmente noto per avere scoperto nel 1898 il bacillo della dissenteria (bacillo di Shiga-Kruse); nel 1901 introdusse in terapia il siero antidissenterico; notevoli sono i suoi studî sulla ...
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Città marittima dell'America Centrale, dipendente in parte (Colón propriamente detta) dalla Repubblica di Panamá, e in parte (Cristóbal) dagli Stati Uniti (Zona del Canale). Fu fondata nel 1849 sull'isola [...] costruzione della ferrovia che dal 1855 congiunge Colón con Panamá, attraversando l'istmo. La malaria, la febbre gialla, la dissenteria fecero strage dei suoi abitanti; fu poi distrutta da un incendio nel 1865, e subì gravissimi danni durante i moti ...
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È l'emissione di feci liquide o semiliquide con un numero di scariche giornaliere maggiore che di norma. Essa ha luogo per esagerazione della peristalsi intestinale che porta come conseguenza un difettoso [...] infiammatorî dell'intestino (enteriti acute e croniche); achilia gastrica (diarrea gastrogena); infezioni (tifo, colibacillosi, dissenteria, colera, sepsi, tubercolosi, ecc.); intossicazioni (uremia, ecc.); stasi venosa nei cardiaci e nella cirrosi ...
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Roesel von Rosenhof scoprì nel 1755 un animaletto d'acqua dolce che chiamò proteo (dal nome della divinità marina ricordata nell'Odissea) perché di forma mutevole. Più tardi esso fu chiamato amiba (ameba) [...] Le cisti mature dell'A. coli sono voluminose, misurano da 15-20 μ di diametro e presentano otto nuclei, quelle dell'A. dissenterica sono più piccole, fra 10-14 μ e contengono quattro nuclei. Secondo Brumpt, vi sono nell'uomo altre specie di amebe con ...
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In anatomia è così chiamato tutto il tratto d'intestino crasso fra cieco e retto (v. digerente, apparato). Il suo calibro nel vivente varia molto in relazione al tono muscolare e alla quantità del contenuto; [...] ileo paralitico e di peritonite. Emorragie più o meno cospicue si osservano in tutte le ulcerazioni del colon, come in quelle da dissenteria, da tubercolosi, da tumori, da infarto e anche in seguito a stasi d'alto grado, a diatesi emorragica, ecc. Le ...
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Biologo inglese vivente, nato a Birkenhead il 22 febbraio 1886. Studiò a Cambridge e lavorò sotto la direzione di Adam Sedgwick. Laureatosi nel 1906 in scienze naturali, lavorò poi a Monaco, alla stazione [...] Ha pubblicato circa 70 lavori su diversi argomenti di protistologia, e in particolare sui batterî. Per le sue ricerche sulla dissenteria amebica, ecc., fatte durante la guerra, ebbe dal governo italiano la medaglia d'argento "della salute pubblica". ...
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Nome dato a un alberetto o arbusto della famiglia delle Bixacee, la Bixa orellana L., che vive nell'America tropicale ed è anche coltivata e inselvatichita negli altri paesi tropicali.
Dai semi, che sono [...] non solo stoffe, ma - poiché è innocua - anche burro, formaggi, cioccolata. I Caraibi si tingevano con essa la pelle per difendersi contro l'eccessiva traspirazione. Ha anche azione purgativa ed è stata usata contro la dissenteria nei paesi caldi. ...
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dissenteria
dissenterìa (ant. diṡenterìa) s. f. [dal lat. dysenterĭa, gr. δυσεντερία, comp. di δυσ- «dis-2» e ἔντερα, plur., «intestini»]. – 1. Stato morboso di natura infettiva (batterica, virale, amebica), caratterizzato da frequenti scariche...
dissenterico
dissentèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. dysenterĭcus, gr. δυσεντερικός] (pl. m. -ci). – Della dissenteria: batterî d.; come sost., chi soffre di dissenteria.