FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] sulla genesi storica e romana degli istituti (La tradizione, Padova 1942).
In esso il F. si dissocia nettamente dalla concezione allora dominante, pervenuta alla scienza giuridica italiana attraverso la pandettistica, che ravvisava nella tradizione ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] materia di repressione del t., di notevole importanza sono la l. 18 febbraio 1987 n. 34, con misure a favore di chi si dissocia dal t., la l. 17 maggio 1988 n. 172, istitutiva della Commissione parlamentare d'inchiesta sul t. in Italia e sulle cause ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] coesiste e convive al di sotto di quella globale. Con l’avvento del mercato globale l’economia si dissocia dalla politica. La rappresentazione fichtiana e weberiana del diritto moderno come un ordinamento coercitivo, garantito dal monopolio della ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico».
In parallelo è introdotta una complessa disciplina della dissociazione dall’associazionismo terroristico (cd. pentitismo), riconoscendo forti diminuzioni di pena ovvero la non punibilità per chi ...
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Nullità del contratto e impugnative negoziali
Sergio Menchini
È esaminata la disciplina della nullità del contratto in presenza di azioni di impugnativa negoziale. In particolare, sono analizzati i [...] giust. CE, 4.6.2009, C243/08, in Giur. comm., 2010, I, 801 ss., con nota di S. Milanesi. Da questa posizione si dissocia Cass., 4.9.2012, n. 14828, in Nuova giur. civ. comm., 2013, 15, la quale esclude il rilievo officioso delle nullità per le quali ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] svolgeva un compito immane e ormai imprescindibile. La ‛costituzione economica' che ne risultò presenta un carattere singolare: dissocia l'economia privata dall'economia di mercato; rinuncia a esaltare la prima, riafferma piuttosto il valore della ...
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dissociare
v. tr. [dal lat. dissociare, der. di socius «compagno», col pref. dis-1] (io dissòcio, ecc.). – 1. Separare, scompagnare idee, cose, o anche persone, che stanno o si pensano comunemente insieme: d. il concetto di solidarietà da...