CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] senso tende a configurarsi nel C., come in un Muratori e in altri studiosi ecclesiastici del periodo, una dissociazione tra il razionalismo degli strumenti, integralmente accettato e spinto ad esiti virtuosistici e di grande rigore, e il razionalismo ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] dello schiacciante materiale d'accusa che porterà alla destituzione di Iyāsu. Presupposto di tale politica era stata la dissociazione da ogni agitazione periferica ed innanzi tutto da quella del deggiac Garessellassi nel Tigrai, oltre alla stretta ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di partito. Sempre in prima fila, ma mai orientata al protagonismo, fu libera nelle sue idee (famosa la sua dissociazione da quello che definiva il «craxismo deleterio», che fu anche all'origine della fine del rapporto sentimentale con Ripa di ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] tra poesia e vita, tra vero e arte: un ideale che implicava una tendenza didascalica, che portava, al limite, la dissociazione della forma dal contenuto. Come scultore "napoleonico" e ufficiale si era pur mosso nel solco del neoclassicismo che odiava ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] della chimica organica, hanno lasciato tracce importanti. Dalle ricerche giovanili di spettroscopia si passa agli studi sulla dissociazione elettrolitica dei sali in soluzione, alle ricerche sulle soluzioni solide, ricerche che occuparono il C. ed i ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] interessi familiari e preservare lo stato ecclesiastico personale senza pregiudicarsi completamente la possibilità futura di una dissociazione.
Sottoposto come gli altri membri della famiglia a rappresaglie, gli venne intimato dal papa di rientrare ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] provocare una crisi" (Memorie, II, p. 510), il G. pensò opportuno cedere temporaneamente il potere. Prese pretesto dalla dissociazione dei radicali dal suo governo, che metteva la sinistra giolittiana in minoranza, per presentare le dimissioni il 4 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] per sostenere con le sue truppe le province rivoltatesi contro la Spagna. L'unico risultato della missione fu la dissociazione di Enrico III, quanto meno sul piano ufficiale, dalle iniziative del fratello.
L'altra questione decisiva della politica ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] innescò conseguenze che andarono molto al di là delle previsioni governative.
Il risentimento dell'opinione pubblica e la dissociazione della Sinistra parlamentare ridettero vigore alle tesi di Mazzini, il quale dopo mesi di silenzio tornava a ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] successivo la Sinistra parlamentare eleggeva suo presidente il Crispi, che andava rafforzandosi anche grazie alla netta dissociazione dalle posizioni repubblicane e rivoluzionarie, ma che pur sempre rappresentava, rispetto a quelle del D., posizioni ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...