Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] vero. A questi toni sarcastici lo scrittore si concede volentieri, riuscendo a governare con mano ferma stridori e dissonanze: nelle Operette è del resto più genericamente ammirevole la lucidità con cui è colta una realtà così totalmente negativa ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] sull'accettazione o meno di valori acquisiti con la conoscenza storica, in modo che tanto la continuità che la dissonanza abbiano sempre un fondamento logico.
A fronte di questi, che sono gli aspetti problematici della cultura architettonica di ...
Leggi Tutto
Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] , soprattutto per quanto concerne i temi della difesa dell'immagine di sé, del pregiudizio e della gestione delle dissonanze cognitive. Il rilancio di studi psicologici d'impronta darwiniana, tipico degli ultimi anni del 20° secolo, ha contribuito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] rossiniano, che è d’intensità, dal piano verso il fortissimo, ma adopera abilmente anche l’armonia, ad esempio le dissonanze che inducono una sensazione di attesa, per ottenere l’effetto di “allungare” la melodia.
Bellini usa un procedimento simile ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] ad alcuni intervalli, come l'ottava, la quinta giusta o la terza maggiore, una sonorità così piacevole, in rapporto alle dissonanze come la seconda o il tritono? E inoltre, è possibile graduare con precisione gli intervalli a seconda del loro valore ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] «scogliera». Un vitalismo neoellenistico accorda la ritmica della gerarchica facciata d’ordine colossale con le espressive dissonanze, evocando l’antico principio della simmetria dinamica. Licenze come la trabeazione invasa dai frontespizi delle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima metà del Seicento è per la musica strumentale momento di importanza [...] è uno studio sulla risoluzione irregolare dei ritardi; il nono di durezze che è a sua volta uno studio integrale d’armonia dissonante”; il decimo con “obligo di cantare la quinta parte, senza tocarla” (cioè senza suonarla).(Gallico 1986).
E che le ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] de la Viéville (citato dal Wolff) che deplorava le sue novità armoniche, caratterizzate da improvvise, arditissime modulazioni e pregnanti dissonanze. Verso la fine del sec. XVIII, gli inglesi Hawkins e Burney, pur dominati dalla loro ammirazione per ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] ) e l'altra a Dresda (Gemäldegalerie), nelle quali, soprattutto nell'accostamento di tinte fredde che rilucono con delicate dissonanze di toni pastellati, si fa sentire l'esperienza accanto ai due allievi di Raffaello.
In occasione delle celebrazioni ...
Leggi Tutto
RIACE, Bronzi di
E. La Rocca
M. Micheli - M. Vidale
Statue bronzee rinvenute nell'agosto 1972 nei pressi di Riace Marina adagiate sul fondo del mare, a una profondità di c.a 8 m e a una distanza di [...] a Delfi), evitavano, con originali variazioni iconografiche, schemi ripetitivi creando raggruppamenti con sottili ed efficaci dissonanze. I restauri potrebbero invece suggerire la volontà di rafforzarne la complementarità, forse in vista di una ...
Leggi Tutto
dissonante
agg. [part. pres. di dissonare]. – Di note musicali, che producono dissonanza: accordo, intervallo d.; fig., che è in contrasto, discordante: tinte d., opinioni, gusti dissonanti. Anche con funzione di participio: Sì che le cose...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...