CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] 1259. Sebbene allora circolassero varie traduzioni latine dell'opera euclidea, la versione di C. si impose come quella su Sole, ma che poteva anche essere usato per misurare la distanza angolare tra due oggetti che potevano essere visti. Il trattato ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] quale, conducendo dai punti di una retta, nel piano euclideo, le parallele nel senso lobatschewsckiano a un'altra retta perpendicolare effettuata tra i valori della minima e della massima distanza dalla circonferenza del punto "potenziato" e soddisfa ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] è questo il motivo per cui esso fu pubblicato a dieci anni di distanza dal terzo, nel 1934. Lo scrissero Enriques e il C. nel 1925, che aveva unificato la geometria euclidea e le geometrie non euclidee ordinarie in una geometria che le comprendeva ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] elementari di matematica e in particolare di geometria euclidea. Le origini della sua più approfondita conoscenza matematica e la distanza relativa delle cose rappresentate come la distanza tra l'occhio e l'immagine piana e la distanza tra il piano ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] il filogiansenismo del Bottari), ed emerse così la distanza tra una "modernità" tutta risolta nel rigore Brescia. L'originale della risposta di F. al Querini sulla proposizione euclidea è nella Biblioteca Queriniana di Brescia, ms. E.IV.3, ff ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] permetterebbe la soluzione di vari problemi di geometria euclidea e la determinazione di valori proporzionali o frazionari. tra due linee; oppure problemi pratici, come misurare la distanza d'un edificio dall'osservatore data l'altezza, la profondità ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...