LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] L'occhio di Napoli (Milano 1962).
Come è stato felicemente ravvisato si tratta di "una biografia esemplare dove le distanze sono sempre mantenute costanti e l'occhio può abbracciare tutto intero il panorama" guardando oltre le vicende individuali: "L ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] riforme militari appoggiò Ricotti, ma se ne distolse quando questi - per fare economie e per marcare le sue distanze da La Marmora - propose di ridimensionare i bersaglieri. Combatté insomma molte battaglie, ma non seppe allearsi definitivamente con ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] publiés aux XVI° et XVII° siècles en Italie (V, t. XV, pp. 342-359) e vi integrava, a un anno di distanza, le descrizioni relative ad altri paesi europei, a meglio documentare i prestiti reciproci ovvero il commercio di scambio dell'intelligenza nei ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] e della medicina legale, fu attribuito in via ipotetica a G. da Maffei (pp. 17 s.); da tale posizione hanno preso le distanze Ascheri (p. 574) e Cavallar (pp. 47-50, 71). Tractatus de tormentis: tramandato talvolta quale libello a sé stante, altre ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] . Tra i risultati scientifici che provano la sua instancabile attività vanno ricordati la determinazione, come legge generale, delle distanze focali nelle lenti; l’invenzione del telescopio a riflessione e di quella macchina, da lui denominata “vaso ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] un anno a Benevento. Nelle complesse vicende della corte napoletana di quegli anni, Urbano V prese anche le distanze dal gran siniscalco Niccolò Acciaioli, sostenitore del legato Albornoz ma presto scomparso (novembre 1365).
La vicenda dinastica ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] avesse coscienza o meno: lo era, in maniera consustanziale. Mike era dada perché non tentò mai, facendola, di prendere le distanze dalla tv, di distruggerla con la pretesa di svelarne i meccanismi occulti. No, operò sull'idea che noi abbiamo della ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] rheda… del 1561, un libro che alterna il carattere di guida pratica con la segnalazione degli itinerari e delle distanze da percorrere con i consigli sull'alimentazione più idonea e l'indicazione delle patologie più frequenti a carico dei viaggiatori ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] ogni caso, dove le informazioni di seconda mano tradiscono qualcosa d'inverosimile il D. è il primo a dubitarne. Distanze, estensione dei villaggi, rapporti di scambio, insomma tutti i dati che siano suscettibili di n-úsurazione vengono espressi in ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di rottura il F. aderì a tutti gli atti pubblici con cui, dal 1872 in avanti, l'organizzazione bakuniniana prese le distanze da ciò che veniva giudicato il socialismo centralizzatore di Marx: presente a Rimini e poi a Saint-Imier, nel settembre del ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...