FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] Elvetica di Capolago.
Di tale comitato il F., che il cognato G. Camuzzoni, futuro sindaco di Verona, avrebbe ricordato, prendendone le distanze, come uno "fra i più in vista e i più maneggioni" (Camuzzoni, I, p. 61), fu effettivamente un po' l'anima ...
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Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] a formarsi nel punto B della scala con un corrispondente spostamento S = 2Ls/r, che, con un’opportuna scelta delle distanze r ed L, può essere anche mille volte maggiore. Il dispositivo è utilizzato in vari strumenti di misurazione per la valutazione ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] e nelle direzioni volute dal disegno operativo. L’avanzata è preceduta dall’esplorazione aerea a grande distanza, dai corpi celeri dell’esplorazione avanzata a distanza minore e da nuclei d’esplorazione vicina.
Sport
In atletica, la m. si definisce ...
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NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] una dose di almeno 10.000 cGy (tessuto organico) in un raggio di 850 m; le dosi diminuiscono per distanze maggiori. La stessa dose alla stessa distanza (850 m) sarebbe provocata da un ordigno a scissione da 10 kton; in questo caso però gli effetti d ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] prossimità. La gittata è sui 3000 m, la velocità supersonica. Il sistema di guida è del tipo command o homing attivo. La distanza di avvistamento del sistema è elevata essendo in funzione dei radar impiegati a tale scopo e può arrivare fino ai 18 km ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] detti come "Lasciateci godere in pace il papato!", tante volte addotti a suo biasimo nei secoli successivi. Non sapendo prendere le distanze dal clima frivolo della sua corte, L. X si dimostrò più compiacente del dovuto verso gli abusi che in essa ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] parti della penisola quel mirabile istrumento di civiltà, di progresso e di potenza che è la vaporiera, far sparire le distanze congiungendo coi fili telegrafici le mille città d’Italia, perfezionare, ampliare e rendere più rapido e ad un tempo più ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] e, trattandosi di un alone, può anche rispondere alla realtà. Queste due interpretazioni sono inoltre formulate a un anno di distanza. L’interpretazione cristiana è offerta al più presto all’inizio dell’estate del 311 e al più tardi nell’ottobre ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] sull'uso critico delle fonti non solo letterarie, ma anche archivistiche, maturando un'idea di storiografia che prendeva le distanze dalla tradizione umanistica e retorica. È il progetto delle Cose fiorentine, rimaste allo stato di abbozzo, con soli ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] suscitata dal travestimento di Lalli. All'Iliade è premessa una lettera del L. a Giblet in cui l'autore prende le distanze dalla "tradozione […] tutta piena di freddure" con la quale alcuni credono ch'egli "abbia profanato l'Iliade col rappresentarla ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...