(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] in virtù di un insolito rigore formale, di una realtà che non lo gratifica ma da cui non riesce a prendere le distanze oltre il limite della saggezza ironica; o come B. Schwaiger (n. 1949), che dopo inizi assai promettenti come narratrice ha tentato ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] egiziano H. Mubārak e quello siriano Ḥāfiz Asad, tra i più fermi oppositori dell'aggressione al Kuwait, prendevano le distanze dall'ipotesi di nuovi interventi contro l'῾Irāq. Il 26 agosto 1992 il Consiglio di sicurezza dell ONU ha approvato ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] dell'a. era un'occasione per sottoporre a revisione critica il cosiddetto paradigma antifascista, prendendo le distanze da moduli retorici, semplificazioni concettuali, parzialità e reticenze, funzionali in passato a esigenze di legittimazione delle ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] al seppellimento da parte di pomici bianche e grigie di caduta che giunsero a distanze superiori a 60 km dal cratere. Nei settori occidentali, fino a una distanza di 25 km ca., predominò l'effetto devastante dei flussi piroclastici. Gli ingenti ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] soluzione dei gravi nodi sociali del terzo secolo e non aprono certo una fase di democratizzazione o di riduzione delle gravi distanze fra i ceti sociali20.
Nel 1932 una breve nota critica al libro di André Piganiol, L’empereur Constantin, Paris 1932 ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] nasce dentro lo Stato e non viene creata dallo Stato. Anzi, per lo più, ciascuna società segreta prende le distanze dallo Stato, comunque definito, ricerca la separatezza come strumento di autonomia dal potere pubblico e come mezzo di potenziamento ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] i versi, respinge quasi con violenza le lodi, sentite come un’irrisione, proclama la propria ignoranza delle lingue, prende le distanze dai grandi autori dell’antichità cui era stato paragonato, che arriva ad assimilare a cani (perché, non cristiani ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] indipendentemente in differenti civiltà, ma sono stati trasmessi da una cultura all'altra, spesso attraverso notevoli distanze. Furono quindi condotti studi molto accurati che dimostrarono come i miti, i calendari, gli stili di abbigliamento ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] della Prussia e dalla dichiarazione di guerra di Federico Guglielmo alla Francia, mentre anche Metternich stava prendendo le distanze dall'imperatore, rimasto ormai solo contro Russia e Prussia. Fu il C., "durante l'armistizio stipulato il 4 ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] , le popolazioni erano meno legate ai rifugi trovati tra le rocce, e potevano vivere da nomadi, viaggiando per lunghe distanze alla ricerca di acqua e nutrimento senza tornare mai indietro, vivendo di quello che trovavano volta per volta. Sono state ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...