La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] numero dei monomeri e l'aumento è caratterizzato da un esponente ν. Una lunga catena è un oggetto autosimile su distanze grandi se paragonate a quelle di monomeri consecutivi. Anche in questo problema l'esponente ν è universale, ovvero indipendente ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] su larga scala dell’Universo, ma non ci sono motivi fondati per supporre che le leggi della gravitazione falliscano a queste distanze.
La situazione cambia su scale più piccole di 10−18 m, dove rimangono molti problemi aperti. In particolare, non è ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] un protone e da un elettrone, i quali interagiscono con un potenziale elettrostatico di tipo centrale che dipende solo dalla loro distanza r. Il problema del moto di un elettrone in tale campo di forze è stato affrontato risolvendo in modo esatto la ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] a prescindere dai rapporti storici, rimane un tema su cui un buon numero di scienze umane, che pure hanno preso le distanze dallo strutturalismo, sono tuttora costrette a riflettere. In egual modo, l'idea di fondo che sorregge un po' tutto l'impianto ...
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Cellula astrocitaria
Vito Antonio Vetrugno
Cellula che costituisce la macroglia del Sistema nervoso centrale (SNC) insieme all’oligodendrocita. Al pari del neurone, la cellula astrocitaria (definita [...] dallo spazio extracellulare. Gli astrociti, attraverso le loro interconnessioni cellulari, riescono a comunicare tra loro anche a grandi distanze, e quindi l’attivazione locale di un astrocita è in grado di modulare l’attività di neuroni molto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] elementi x, y tale che d(x, y)=0 se e solo se x=y, e d(x, y)+d(x, z)≥d(y, z) (relazione triangolare). La distanza permette di definire l’intorno di un punto x0 di raggio r>0 come l’insieme degli elementi x tali che valga la relazione d(x0, x)<r ...
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Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] è l'interazione con altri gruppi. I gruppi di neuroni (v. neurone) possono interagire fra loro anche a grandi distanze. Un gruppo può modulare la sua velocità di accensione o la sua sincronizzazione di oscillazione interna per influenzare un altro ...
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larghezza
larghézza [Der. di largo] [LSF] (a) La misura di una delle dimensioni di un corpo (v. oltre: [ALG]); (b) con signif. traslato, l'intervallo dei valori di una grandezza matematica, fisica, ecc. [...] : v. reazioni nucleari: IV 759 a. ◆ [FNC] L. di fuga: v. reazioni nucleari: IV 759 a. ◆ [FNC] L. di reazione: v. reazioni nucleari: IV 758 e. ◆ [ASF] Metodo delle l. equivalenti della riga dell'idrogeno neutro: v. distanze in astronomia: II 219 f. ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] circolatorio e quindi provocano anche manifestazioni morbose a distanza. Le malattie trasmesse anche per altre vie non di t. per il solo fatto di trasportare minore potenza a distanze inferiori e con livelli di tensione inferiori (132 kV, 66 kV ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] tra i popoli non può ridursi alla loro storia economica. L'alto clero e i monaci, soprattutto, percorrevano distanze anche molto lunghe per visitare comunità isolate o impiantarne di nuove, i penitenti ed i pellegrini intraprendevano lunghi viaggi ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...