xilene Idrocarburo aromatico, omologo superiore del benzene (dimetilbenzene), di formula C6H4(CH3)2, del quale sono noti i tre isomeri orto, meta, para, aventi temperature di fusione pari rispettivamente [...] o-x., avendo punto di ebollizione abbastanza lontano da quello degli altri due isomeri, si può ottenere operando una distillazione con colonne di frazionamenti a elevato numero di piatti. Il p-x. si può separare dagli altri mediante cristallizzazione ...
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immiscibile
immiscìbile [Comp. di in- neg. e miscibile] [CHF] Liquidi i.: che non si mescolano, per es. acqua e olio. La tensione di vapore del sistema costituito da due o più liquidi i. è la somma delle [...] tensioni di vapore di ciascuno; in tale sistema, ogni liquido mantiene la sua temperatura di ebollizione e di congelamento, circostanza sulla quale si basano alcuni procedimenti di separazione da miscele (per es., per distillazione frazionata). ...
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Esaidrotimolo, C10H20O; è un derivato del mentano che ha un ossidrile (−OH) al posto di uno dei due atomi di idrogeno legati al carbonio contrassegnato con il numero 3. Presente in alta percentuale nell’essenza [...] i vegetali in corrente di vapore: dall’olio essenziale risultante si estrae poi il m. per distillazione frazionata. Ne è possibile anche la preparazione per sintesi con diversi metodi partendo dal citronellale, dal timolo, dal mentone e così ...
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Sigla di height equivalent of a theoretical plate che in tecnologia chimica indica l’altezza di una colonna contenente materiale di riempimento equivalente a uno stadio, o piatto, teorico. Quanto più è [...] il numero dei piatti teorici in essa presenti e quindi il numero delle volte per le quali il processo separativo elementare viene realizzato. Trova impiego soprattutto nelle tecniche cromatografiche, di distillazione e di assorbimento dei gas. ...
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YOUNG, James
Alfredo Quartaroli
Chimico industriale scozzese, nato a Glasgow il 13 luglio 1811, morto il 14 maggio 1883 a Wemyss Bay. Introdusse in Scozia l'industria degli olî minerali. Scoperta una [...] , lo Y. cercò di ottenere olî lubrificanti da altre materie prime. Nel 1850 prese un brevetto relativo alla distillazione di sostanze bituminose da carbone boghead e scisti bituminosi. Da questi ottenne nafta, olî lubrificanti e cere paraffiniche. ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] aria o mediante un bagno in acqua divenne d'uso comune a partire dal Medioevo, specialmente per la produzione di acqua distillata.
L'idea di raffreddare un tubo condensatore con l'acqua fu avanzata per primo da Christian Weigel (1748-1831) nel 1771 ...
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Sostanze odorose (dette anche oli eterei od oli volatili o essenze) ricavate da organismi vegetali o da secrezioni di piante o, in piccolo numero, anche da secrezioni animali. Gli oli essenziali a 15 °C [...] a caldo o macerazione o infusione); in luogo del grasso animale si usano anche olio di oliva o olio di vaselina. Nella distillazione in corrente di vapore i fiori, le foglie o le altre parti del vegetale vengono immerse in acqua bollente: il vapore d ...
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timolo Composto chimico, di formula (CH3)2CHC6H3(CH3)OH, omologo del fenolo; si presenta sotto forma di cristalli incolori dall’odore caratteristico dell’essenza di timo, dal sapore bruciante, poco solubili [...] orale e intestinale. Nell’industria è usato come reattivo per impedire lo sviluppo di muffe. Si estrae dall’olio di timo per distillazione frazionata; si può anche preparare per ossidazione del piperitone o trattando il mentone con bromo. ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] , Torino, 1838) fu usato per l’illuminazione pubblica e privata. Come tale si usava un tempo esclusivamente il g. di distillazione di carboni ad alta temperatura, mentre oggi si usano anche g. di conversione ossidante del g. naturale o di prodotti ...
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Chimica
Fenomeno associato all’emissione di radiazioni luminose e calore per effetto della combustione di sostanze gassose, liquide e solide. Nel caso dei gas la f. può essere premiscelata o a diffusione, [...] solidi o liquidi (cera, olio, petrolio ecc.) il calore che si sviluppa nella combustione provoca la formazione (per distillazione o per decomposizione) di ulteriori masse di gas che sostituiscono quelle bruciate.
In una f. si distinguono zone a ...
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distillazione
distillazióne s. f. [dal lat. destillatio o distillatio -onis; v. distillare]. – 1. Operazione industriale e di laboratorio che ha lo scopo di separare un liquido volatile dalle sostanze non volatili in esso disciolte, o di separare...