MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] tutti coloro che avevano giurato fedeltà agli statuti universitari, anche se assenti, purché possedessero beni stabili nell'antico Distretto pisano (quale definito nel 1544). Oltre a questa giurisdizione l'Università pisana aveva goduto nel corso dei ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] che tenne per sé), anche Bassano e Castelbaldo, che cedette al C.; furono riconosciuti i diritti del C. su Padova e il distretto, mentre gli Scaligeri rimasero signori di Verona, Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di futuri dissensi ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Todi e Orvieto, Chiusi e Cortona. Il M. si preoccupò in prima persona di garantire l'ordine a Perugia e nel suo distretto, turbato soprattutto dagli attacchi dei cittadini banditi sin dal 1393, tra i quali molti nobili. Il 5 febbr. 1405 concluse con ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] , riportato nella Cronaca carrarese dei Gatari, contemplava in primo luogo la possibilità che l'amministrazione del distretto padovano fosse lasciata direttamente alla popolazione in cambio di un censo annuo. Tuttavia, considerata più che probabile ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] da Montone), il 9 settembre il papa nominò l'I. vicario generale con le prerogative di legato a latere per Roma, il suo distretto e l'intero Stato, esclusa la Romagna, con pieni poteri spirituali e temporali su tutti gli abitanti, autorità ed enti, e ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] del G. si dispiegò su tre fronti: ottenere la tutela della piena giurisdizione della Corte stratigoziale sul distretto di Messina, insidiata dalla pretesa dei feudatari locali di esercitare atti di mero imperio; la salvaguardia del privilegio ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] Sila, e del versante ionico cosentino, che tornò a ispezionare nel 1814) e la miniera di grafite di Olivadi, nel distretto di Catanzaro. Nella Descrizione delle saline delle Calabrie (ibid. 1821) criticò la scelta del governo di importare a basso ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Arch. di Stato di Firenze, Signori e Collegi, Deliberazioni in forza di speciale autorità, 18, c. 50r; 38, c. 42v; Catasto, Distretto di Arezzo, 203, c. 647v; Provvisioni, Protocolli, 12, c. 56v; 122, cc. 56v-59v; Ufficiali della grascia, 189, c. 72v ...
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distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...