Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] .2). Incaricati di fornire "consilium et auxilium" ai maestri camerari, ai baiuli e agli altri ufficiali regi del loro distretto (I, 57.2), i giustizieri erano tenuti a percorrere le località della regione loro affidata per amministrarvi la giustizia ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] di morte del notaio prima della formale redazione del documento, la scheda poteva essere consegnata a un altro notarius del distretto al fine di redigere il documento secondo il diritto e la consuetudine. Una dispo-sizione di rilievo che chiarisce ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] papa Alessandro V), il marchese Teodoro II del Monferrato e Francesco Visconti ben duecento nobili convenuti dalla città e dal distretto di Pavia; ed oltre mille furono i convitati.
Infine, nel gennaio del 1406, anche per premiarlo dei buoni servigi ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] semplici scali intermedi.
Abbondanti sono poi le notizie sugli investimenti terrieri che egli attuò sia in città sia nel distretto. A Genova, dove aveva ereditato una parte della vasta area della domoculta, che solo con la seconda cerchia muraria ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] che cercare la protezione del duca.
Il 1° genn. 1415 il Visconti gli concesse in feudo Cremona, eretta in contea, e il distretto, comprese le terre occupate dal Malatesta. Il F. si impegnò a fornire aiuto militare al duca e si assoggettò a uno status ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] 25 luglio 1848.
Alla fine dovette risolversi a tornare anche perché nel frattempo era stato eletto al Parlamento napoletano nel distretto di Sulmona, ma lo fece solo dopo aver preso parte con S. Spaventa e G. Massari al congresso federativo tenutosi ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] il conflitto, imponeva a Luigi (I), Guido e Feltrino di consegnare a Bernabò tutti i propri beni allodiali nelle città e nei distretti di Mantova e Cremona, di cui furono reinvestiti in feudo retto e nobile.
Nell'ottobre 1358 il G. sposava a Milano ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] trattato, favorì senza dubbio il M. e Galeotto ai quali fu riconosciuta l'assoluta giurisdizione su Rimini e distretto, compresi i ragguardevoli feudi di Verucchio e Saludecio. Ferrantino, confinato a Mondaino, trasferì la propria residenza a Urbino ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] ad emanare severe misure restrittive per il controllo degli scambi commerciali e dei mercati della città e del distretto, al fine di evitare indebiti accaparramenti. Tali disposizioni, dettate da obiettivi motivi d'ordine economico, gli valsero l ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] ma poche settimane più tardi cedette al Comune di Cremona tutti i beni che questi aveva posseduto nella città e nel distretto. Non sappiamo quali proprietà il C. avesse accumulato o per concessione o per acquisti. L'unico privilegio che lo riguarda a ...
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distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...