Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] pelvico in corrispondenza delle zampe posteriori, anche se queste non sono interno della stessa area di distribuzione, in assenza cioè di barriere fiori esistono due tipi di fiori femminili: a stelo lungo e a stelo breve. Le uova sono deposte solo ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] (1755-58), compresi tra i portici e le facciate posteriori del palazzo, è affidato il ruolo di mediazione tra residenze dell'utilitas, nel senso di solidità e distribuzione, un orientamento destinato a diventare senso comune visto che è ripreso ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , 1932) sia alla distribuzione per aree geografiche e culturali più condivisa dagli esempi posteriori, probabile frutto della Parc, della fine del sec. 12° o già del 13° (entrambi a Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nrr. 2876, ...
Leggi Tutto
Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] gallum > gallina, gallo;
(b) in posizione avanti a vocale posteriore (/u/, /o/): collum > collo; gulam > z/ è caratterizzato da una distribuzione difettiva. Si oppone a /s/ solo in posizione intervocalica, a condizione che si trovi all’interno ...
Leggi Tutto
Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] dei due occhi possono sovrapporsi anteriormente e posteriormente. L'organizzazione delle lenti in questo tipo emergono intersecano l'asse sopra una distribuzione di punti focali differenti dando luogo a una forte aberrazione sferica. Nella figura ...
Leggi Tutto
Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] di conduzione, denominate fibre di Purkinje, che si distribuiscono al miocardio ventricolare destro e sinistro. La velocità semianelli cartilaginei, da 16 a 20, uniti tra loro da membrane connettivali e chiusi posteriormente dalla lamina tracheale, ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] del D. posteriori al 1468. È certo però che a Ferrara il D. continuò ad attendere ai suoi studi, a comporre opere diverse a larghe mani, e spesso addirittura copiando, da Nonio Marcello, anche se questo autore non risulta mai citato. La distribuzione ...
Leggi Tutto
Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] anche stimoli relativamente semplici portano a focolai multipli di attività distribuiti nel cervello. Dai tradizionali tentativi a una conoscenza di livello gerarchico inferiore implica strutture che si trovano nelle cortecce occipitali posteriori ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] da ricostruzioni posteriori già cristiane per il tipo di apparecchiatura muraria e per la presenza di torri a pianta quadrata a base di archi intrecciati con diversi tracciati, la cui distribuzione ha suggerito l'ipotesi di un possibile schema a ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] e mediobasse fa da corrispettivo una loro distribuzione assai differenziata a seconda delle varietà regionali, che non è derivato e il femminile la base (divo «attore di successo» è posteriorea diva; mammo «padre che fa le veci della madre» e nuoro ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...