Eulero, prodotto di
Eulero, prodotto di prodotto infinito esteso a tutti i numeriprimi {pi}
che Eulero dimostrò essere uguale a una particolare somma di serie (identità di Eulero)
dove s è un numero [...] della funzione zeta è quindi strettamente legato alla distribuzionedeinumeriprimi: pertanto, la dimostrazione della validità dell’ipotesi di → Riemann sulla distribuzione degli zeri complessi della funzione zeta avrebbe forti ripercussioni ...
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Koch
Koch Niels Fabian Helge von (Stoccolma 1870 - Danderyd, Stoccolma, 1924) matematico svedese. Seguì le lezioni di G. Mittag-Leffler all’università di Stoccolma, dove nel 1911 divenne professore di [...] i sistemi lineari e le equazioni differenziali, in cui ha applicato per primo il concetto di determinante di ordine infinito. Studiò anche il problema della distribuzionedeinumeriprimi, la funzione zeta di Riemann, le funzioni di una variabile ...
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Scherk
Scherk Heinrich Ferdinand (Poznań 1798 - Brema 1895) matematico e astronomo tedesco. Conseguito il dottorato a Berlino nel 1823, fu nominato professore straordinario di matematica all’università [...] . È noto per i suoi lavori sulle superfici minime (→ Plateau, problema di) e per i suoi studi sulla distribuzionedeinumeriprimi. La sua esposizione di esempi non banali di superfici minime apparve nell’articolo Bemerkungen über die kleinste Fläche ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria deinumeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] 15) mostra chiaramente la connessione tra la distribuzionedeiprimi e gli zeri della funzione zeta. Il teorema deinumeriprimi è equivalente all'espressione:
In realtà la connessione tra la distribuzionedeiprimi e gli zeri della funzione zeta è ...
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. È del massimo interesse, per lo statistico e per il sociologo, conoscere in qual modo la ricchezza sia distribuita fra gl'individui di una collettività o di uno stato, intendendo per ricchezza il complesso [...] prima e la terza forma date da Pareto. È ovvio osservare che l'impiego pratico di queste curve diviene tanto più laborioso quanto maggiore sia il numerodei parametri che figurano nelle rispettive equazioni.
4. Per lo studio della distribuzionedei ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] distribuzione delle cifre di numeri come
è comunque tuttora molto misteriosa.
In parziale analogia con questa rappresentazione deinumeri nel gioco. I gemelli arrivavano a produrre numeriprimi di 20 cifre, cosa non facile nemmeno disponendo ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] se e solo se ogni suo ideale è principale.
Teoria analitica deinumeri. Si inquadrano in essa molti elevati problemi, per es. varie questioni sulla distribuzionedei n. primi, questioni che appunto si ricollegano a proprietà di funzioni di variabile ...
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Matematico statunitense di origine ungherese (Budapest 1913 - Varsavia 1996). Professore presso l'Accademia ungherese delle scienze tecniche, ha insegnato in varie università europee e degli Stati Uniti. [...] Ha esercitato una notevole influenza sugli sviluppi della teoria deinumeri e della matematica combinatoria. Il teorema sulla distribuzionedei fattori primi di un numero intero, dimostrato in collab. con M. Kac, è alla base della moderna teoria ...
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Matematico (Okatovo, Kaluga, 1821 - Pietroburgo 1894). Dal 1847 professore all'univ. di Pietroburgo, membro di numerose accademie e società scientifiche. Ha dato contributi essenziali in molti campi della [...] celebre teorema sull'approssimazione delle funzioni continue mediante polinomî; in teoria deinumeri con nuovi strumenti per lo studio della distribuzione nei numeriprimi; nel calcolo delle probabilità (teorema di Laplace-Čebyšev); nella meccanica ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] 'Ερατοσϑένους il crivello di Eratostene", per la ricerca deinumeriprimi. Il procedimento consiste nel cancellare dalla serie deinumeri dispari i multipli di 3, 5, 7, ...; i numeri dispari che rimangono sono evidentemente divisibili solo per sé ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...