URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] un elevato grado di successo: il controllo, almeno più che altrove, efficace sui fenomeni didistribuzione della popolazione, l 'alienazione di fronte all'impersonalità dell'organizzazione sociale, del disorientamento di fronte alla frequenza delle ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] di immigrazione, ha mantenuto forti sperequazioni nella distribuzione della ricchezza, l'insufficiente riforma di quello a contenere l'inflazione, ricorrendo con assidua frequenza a manovre di sterilizzazione. La moneta unica avrà riflessi positivi ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] sempre ha corrisposto un'uguale frequenzadi esiti concreti e, soprattutto tra i più giovani, la capacità di dominare grandi volumi e del mercato interno, una rete di infrastrutture insufficienti, una scarsa distribuzione oltre i confini, un ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] difrequenze gametiche piuttosto che alleliche. Gli alleli dei diversi loci, infatti, possono trovarsi all'interno dei gameti a formare combinazioni non casuali (disequilibrio gametico o linkage disequilibrium), e poiché la distribuzione genotipica ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] dovevano turbare il controllo diretto del centro sulla distribuzione del reddito nazionale, la destinazione dei fondi d che collettiva, appare con frequenza nella recente narrativa polacca, e si manifesta nella predilezione di alcuni autori per la ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] viaggio sono trascurabili, specie con eguali frequenzedi passaggio e per spostamenti sul mezzo (viaggio medio) compresi tra i 3 e i 5 km. Questo spiega la tendenza a riproporre il tram per i t. urbani didistribuzione, ma in sede propria, separata ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] struttura, la distribuzione della popolazione e le sue variazioni nel corso del tempo. Le possibilità di studio delle - Preoccupazioni ecologiche vanno risvegliandosi con sempre maggiore frequenza e vengono enunciate con sempre maggiore intensità. ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] , disponibilità di acqua, ecc.), conoscenze tecniche, efficienza dei mezzi di trasporto, conservazione, distribuzione e altro e gli adattamenti di tali consumi alle carenze alimentari che tendono a ripetersi con una certa frequenza.
Quali sono ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] di interessi verso iniziative di lotta politica, ecc.) allentano la frequenza degl'insegnamenti e gli esami previsti dai piani di da 3737 a quasi 130.000 lire. Gli assegni di studio distribuiti nel 1962-63 erano 3877; negli anni successivi sono ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] frequenza nelle economie contemporanee delle forme intermedie rispetto a quelle estreme, si accompagna la constatazione che le differenze tra le varie forme di diverse aziende sia parte del processo didistribuzione a mezzo dei propri organi ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...