Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] prima e del Sopracretacico poi, nella loro distribuzione geografica, dalla regione europea nelle sue provincie mediterranea di clima. Infatti nel Mediterraneo occidentale, in zona marginale al N. e in dipendenza della trasgressione cenomaniana, ...
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VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] diffusione per contiguità si verifica nelle infezioni a limitata distribuzione topografica, per es. le congiuntiviti, il raffreddore e dai linfociti T, mentre la funzione degli anticorpi è marginale, da una parte per la sede intracellulare dell' ...
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Oceanografia
Stefano Tinti
L'o. ha compiuto enormi progressi grazie allo sviluppo tecnologico e all'accresciuta consapevolezza che la conoscenza delle dinamiche complessive del nostro pianeta, nelle [...] entro il 2007 l'installazione di 3000 siti di osservazione, distribuiti in modo da garantire la copertura di tutti gli oceani, ma anche fisici e biologici che si verificano nella fascia marginale e costiera degli oceani. Se a livello globale il ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] sono Tønsberg e Sanderfjord, ma la caccia alla balena, una volta monopolio norvegese, è adesso un'attività precaria e marginale. La flotta baleniera, pur continuando a impiegare battelli di grossa stazza - fino a 25.000 t - e attrezzati adeguatamente ...
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Aviazione civile. - Nel 1974 le compagnie aeree del mondo, Cina esclusa, secondo le statistiche dell'ICAO (International Civil Aviation Organization) hanno trasportato passeggeri, bagagli, merci e posta [...] Sul Nord Atlantico nel 1973 il traffico passeggeri era così percentualmente distribuito: via aerea 98,6%, via marittima 1,4%.
Le a. "a domanda", che rappresentava nel passato un fenomeno marginale, ai primi del 1970 ha avuto uno sviluppo notevole. ...
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. Nel suo lento evolversi il concetto di costo di produzione presenta caratteri diversi in rapporto con le trasformazioni e con le specificazioni avvenute nel processo produttivo, e a seconda dell'aspetto [...] del prodotto è determinato dal costo di produzione del prodotto marginale, dal costo cioè cui tende il costo dell'intero alle altre merci e di averne insuperabilmente studiata la distribuzione in relazione alla dottrina dei costi comparati. In tal ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] '''area culturale cinese'' che la prospettava come una ''provincia'' marginale, utile semmai a studiarsi, più che per i valori '' in mano ai privati, che controllano produzione, distribuzione ed esercizio.
Caratterizzati da un ottimo livello tecnico ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] è il peso della pubblica amministrazione e un ruolo nel complesso marginale è giocato dalla finanza, dai trasporti, ecc. Gli indirizzi CCM), che produsse soprattutto cortometraggi, mentre la distribuzione e l'esercizio rimasero ai privati, che ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] delle norme, ma si limita a incidere sul rango delle stesse, distribuendo le materie e gli oggetti tra la fonte primaria e la fonte , però, effetti limitati e risulta avere valenza marginale a fronte di frequenti interventi legislativi statali, con ...
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I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione [...] - d'altro lato consentono loro una maggiore libertà nella distribuzione, nei volumi, nella composizione architettonica.
Ne consegue che hanno, semmai, assunto la forma di disposizione chiusa marginale ma svolta intorno a grandi spazî verdi e alberati ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...