LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] regione con altre grandi casate. A proposito della distribuzione sul territorio dei centri fortificati è necessario operare forts du Grand-Duché de Luxembourg, ivi, pp. 26-33; T. Krier, Le Palais grand-ducal Luxembourg, Luxembourg 1978; A. ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] era sempre lui a gestire in prima persona la distribuzione, mentre il significato di un suo abito fu - V. Mendes, Modern fashion in detail (catal.), London 1991, pp. 30-32; T. Chow, Fashion collected, New York 1992, pp. 82-86; P. Pistellato, in ...
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BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] stesso coro. La razionalità della distribuzione planimetrica risulta evidenziata anche dall' Duomo, II, Milano 1978, pp. 12, 17; F. Cavalieri, Santa Maria del Carmine, in Le chiese di Milano, a cura di M.T. Fiorio, Milano 1985, pp. 116-118.A. Bianchi ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] maestri libri V, Venezia 1771, p. 487; G. T. Farsetti, Notizie della famiglia Farsetti con l'albero e le in Discorsi letti nell'I. R. Acc. di belle arti in Venezia per la distribuzione de'premi dell'anno 1829, Venezia 1829, pp. 24-60; Id., F. ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] primi, nonostante "i pregi non comuni di costruzione e distribuzione" sottolineati nella relazione della Commissione municipale; vi si notano stilistici: nell'edificio per i magazzini Contratti in via T. Grossi (1902-03) - la sua opera più ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] struttura disegnativa, le coordinate spaziali, la distribuzione, spesso a macchia, del colore e Arisi, Galleria d'arte moderna Ricci Oddi,Piacenza, Piacenza 1967, pp. 119 s.; T. Fiori, Archivi del divisionismo, I, Roma 1968, ad Indicem; Milano 70/70 ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] armato (macello e m. del bestiame della Mouche a Lione, di T. Garnier, 1906-14; m. dei fiori di Pescia, di L dell’impresa per conoscere la natura, le caratteristiche e la distribuzione dei fenomeni di cui deve tenere conto nelle sue decisioni. Area ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] da G.A. Cox e da A. De Gubernatis –, la teoria indianista – sostenuta da T. Benfey, da R. Köhler e da E. Cosquin –, la teoria poligenetica, che fu risultati di rara efficacia artistica nella distribuzione delle figure, nell’armonia dei colori ...
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Architetto (Nyköping 1654 - Stoccolma 1728), figlio di Nicodemus il Vecchio. Completò la sua formazione in Italia (1673-78; a Roma ebbe modo di conoscere G. L. Bernini e C. Fontana), in Francia e in Inghilterra [...] e le facciate, e al classicismo francese, per la distribuzione e l'arredamento degli ambienti e per i giardini, dove dal 1727 ebbe come assistente C. Hårleman (1700-52) che lo portò a termine sotto la direzione del figlio di T., Carl Gustav (v.). ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] la "proprietà collettiva dei mezzi dl produzione, distribuzione e scambio"); inoltre essa subì una pesante sconfitta government fisical program in 1948-49, ivi 1955; H. A. Clegg-T. E. Chester, The future of nationalization, Oxford 1953; R. Kelf- ...
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topografia
topografìa s. f. [dal gr. τοπογραϕία, comp. di τόπος «luogo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. Disciplina che studia gli strumenti e i metodi atti alla misurazione e alla rappresentazione di parti della superficie fisica della Terra,...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...