Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] frequenza dell'ipertensione arteriosa, e la situazione non è certo migliore per quanto riguarda i disturbimentali e le malattie somatiche senza manifestazioni cliniche facilmente dimensionabili.
Come fare per misurare correttamente questa faccia ...
Leggi Tutto
Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] dai settori ‛meno rispettabili' della comunità (come minoranze etniche o razziali) o sono ragazze-madri, individui con disturbimentali ecc.; in breve, si tratta di persone verosimilmente affette da una cronica incapacità a guadagnarsi un salario e ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] di supporto e la cultura. È stato dimostrato che in ambienti sani l'incidenza e il rilievo tanto dei disturbimentali quanto delle malattie organiche tendono a declinare. Vi sono inoltre molte significative variazioni a seconda dell'età, del sesso ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] circa la psicologia o la psicopatologia che lo sottende. Le perversioni non sono classificabili né come espressione di disturbimentali né come manifestazioni delittuose, diventano tali solo se sono omologabili a una violenza sessuale oppure se sono ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] o denigratorio, sotto forma di frasi o di interi discorsi, costituiscono il più frequente disturbo psicosensoriale e possono essere presenti in vari disturbimentali a decorso cronico. Tipiche della schizofrenia, le 'voci' possono rientrare in una ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] psichica, particolarmente vulnerabile agli effetti della droga. Sulla base degli studi più recenti, tra i disturbimentali provocati da questa sostanza si possono citare: reazioni schizofreniche e paranoiche, depressioni psicotiche, reazioni di ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] a quello stadio.
h) La terapia
Benché la terapia psicanalitica sia stata più tardi applicata a parecchi disturbimentali, la sua teoria e i suoi procedimenti tipici rimangono quelli sviluppati in rapporto al trattamento delle psiconevrosi ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] si dice che era finalizzata al trattamento delle malattie di natura psicologica da parte di medici specializzati in disturbimentali, la nuova versione semplificata afferma che questa istituzione era destinata a ospitare i filosofi (ḥukamā᾽) e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] influenzati dal suo approccio clinico che ridimensionava fortemente il ruolo dei fattori anatomopatologici nella genesi dei disturbimentali. Tuttavia, la posizione clinica di Morselli o dei cosiddetti kraepeliniani non divenne mai predominante nelle ...
Leggi Tutto
disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...