Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] sviluppata da F. J. Gall e dal movimento frenologico. La vita mentale, invece, è per F. qualcosa di unitario che si collega a conseguiti da F. furono la scoperta che alcuni disturbi dell'equilibrio dipendono da lesioni dei canali semicircolari dell ...
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Psicologo (Susquehanna, Pennsylvania, 1904 - Cambridge, Massachusetts, 1990). Ha studiato all'Harvard University, dove è poi tornato come professore (1948) dopo aver insegnato nelle università del Minnesota [...] concezioni hanno ispirato un enorme numero di ricerche e applicazioni nei campi più diversi, compreso quello dei disturbi nervosi e mentali. Profondamente convinto dell'impatto sociale e della rilevanza dei suoi studî, S. ha esposto la sua "filosofia ...
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Neurologo e psichiatra (Providence Green, Yorkshire, 1835 - Londra 1911). Attraverso una sistematica osservazione clinica pervenne a una interpretazione patogenetica dei disturbi neurologici e dell'alienazione [...] forme di emiplegia, epilessia e afasia, al fine di giungere a una teoria generale delle malattie nervose e mentali. Ispirandosi al pensiero evoluzionista, concepì l'attività nervosa e psichica come la risultante dell'integrazione dinamica di livelli ...
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Branca interdisciplinare della riabilitazione che mira a correggere disturbi del linguaggio. Strettamente connessa alla foniatria, da cui in un certo senso deriva, utilizza programmi di intervento che [...] il recupero o lo sviluppo delle strutture cognitive e delle operazioni mentali, ed eventualmente di tipo psicoterapico. Tra i campi di intervento della l. sono numerose logopatie (disturbi del linguaggio di origine centrale) a diverso meccanismo di ...
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Psichiatra e neurologo tedesco (Mühlhausen 1879 - Francoforte sul Meno 1960); allievo di C. Wernicke, del quale subì l'influsso e proseguì l'opera. Professore dapprima a Rostock, poi, dal 1920, a Francoforte. [...] di vista strettamente cerebrale, ricercando collegamenti fra malattie psichiche e disturbi cerebrali. Particolarmente noti i suoi studî sui disturbi psicomotorî nei malati mentali, e sulle psicosi post-operatorie. Tra le opere: Die gegenwärtigen ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] Ragioni teoriche, legate al bisogno di ancorare i fatti mentali a un substrato oggettivabile al fine di piegarli alla viene definita da alcuni con l'etichetta di area dei "disturbi psicofisiologici". Prendendo lo spunto da questa linea esemplare, per ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] vedere leccornie e oggetti curiosi. Il demonio, che ha la mentalità del selvaggio che lo ha creato, abbandona l'ospite per degli accessi isterici, delle lipotimie e di altri simili disturbi.
Altri mali sono dal volgo attribuiti all'opera di spiriti ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] fattore lesivo e quindi l'atto di difesa. Per i disturbi trofoneurotici concomitanti, le lesioni si fanno spesso torpide e progressive alterata costituzione ereditaria, i reperti nelle malattie mentali e nel sordomutismo non concedono di affermare che ...
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TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] pletora, il cui risultato finale è l'insorgenza di disturbi a carico della funzionalità renale cardiaca, con morte prematura per la loro tenacia, e la loro agilità fisica e mentale.
Anche secondo U. Cassinis, riescono ottimi corridori, saltatori e ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] cerebrali, per influenzare numerosi aspetti delle funzioni mentali. Gli studi sulle basi nervose delle emozioni provengono da tre filoni di ricerca rispettivamente legati ad alcuni disturbi del linguaggio (le aprosodie), all'epilessia temporale ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...