Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] circa la psicologia o la psicopatologia che lo sottende. Le perversioni non sono classificabili né come espressione di disturbimentali né come manifestazioni delittuose, diventano tali solo se sono omologabili a una violenza sessuale oppure se sono ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] del lobo temporale e frontale nel controllo dell’aggressività hanno fatto sperare di poter trattare chirurgicamente i disturbimentali, conducendo a pratiche non sempre controllate scientificamente e controverse sotto il profilo etico e sociale. Nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michel Foucault è un filosofo francese la cui opera ha investito un vasto insieme di [...] .
Per criticare questa impostazione oggettivistica, Foucault parte dal tardo Medio Evo, periodo in cui chi soffriva di disturbimentali non era, in molti casi, rinchiuso e isolato in spazi come i nostri ospedali psichiatrici, ma poteva circolare ...
Leggi Tutto
Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] che gli spiriti compiono per punire l'ospite con malattie fisiche o mentali, oppure per servirsi del suo corpo e operare così nei confronti di ambito cattolico dimostrano un'ampia incidenza di disturbimentali. La trance è generalmente innescata da ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] uno dei più validi pittori-incisori del tardo Cinquecento.
Il C. era di temperamento melanconico ed ebbe seri disturbimentali intorno al 1605 dovuti, secondo i biografi, al compenso inaspettatamente scarso (500 scudi) ricevuto per gli affreschi ...
Leggi Tutto
Fabrizio Pregliasco
La grande paura dei vaccini
Cresce in Italia la diffidenza delle famiglie nei confronti delle vaccinazioni, anche sulla base di teorie pseudoscientifiche già ampiamente smentite. La [...] vuole equilibrio e poi dipende da vaccino a vaccino»), il secondo non usa invece mezze misure («i vaccini possono provocare disturbimentali»). Secondo un sondaggio del Pew research center, se nel 2009 il 71% dell’opinione pubblica, tanto di matrice ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] psichica, particolarmente vulnerabile agli effetti della droga. Sulla base degli studi più recenti, tra i disturbimentali provocati da questa sostanza si possono citare: reazioni schizofreniche e paranoiche, depressioni psicotiche, reazioni di ...
Leggi Tutto
psicofarmaco
Farmaco attivo sul sistema nervoso centrale, che ha l’effetto di modulare i sintomi di diversi disturbimentali. Gli p. costituiscono una classe eterogenea e possono essere raggruppati in [...] che in clinica, i dati che analizzano gli effetti a lungo termine di questo e di altri farmaci, usati nel disturbo da deficit dell’attenzione, riguardo allo sviluppo psichiatrico del bambino e alle conseguenze nell’età adulta. Inoltre, sono necessari ...
Leggi Tutto
attenzione, disturbi dell’
Situazione patologica caratterizzata da facile distraibilità o disattenzione, tale che un soggetto è incapace di portare a termine un compito. Nel bambino spesso questa situazione [...] attentivo con iperattività, è caratterizzato, secondo i criteri del DSM-IV (Manuale diagnostico e statistico dei disturbimentali, IV ed.), da due gruppi di sintomi: inattenzione e impulsività/iperattività. La disattenzione o facile distraibilità ...
Leggi Tutto
anfetamina
Sostanza basica appartenente con i suoi derivati alla famiglia delle fenetilammine, utilizzata a scopo medico nel trattamento dell’obesità (per controllare il peso e sopprimere l’appetito) [...] e nella terapia di disturbimentali e comportamentali, comprese la narcolessia e l’iperattività infantile (➔ attenzione, disturbi dell’). L’a. è poco solubile in acqua mentre è facilmente solubile in etanolo ed etere etilico. I suoi sali, invece, ...
Leggi Tutto
disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...