Medico (Iznang, Lago di Costanza, 1734 - Meersburg 1815). Si laureò in filosofia e teologia a Ingolstadt, poi in medicina a Vienna (1766). Sulla traccia di Paracelso e della tradizione astrologica, cercò [...] 'ipnosi. M. ritenne che attraverso l'influsso magnetico si potessero anche curare le malattie alla cui origine sarebbero disturbi di origine "magnetica". Osteggiato dalle autorità sia mediche sia civili ed ecclesiastiche, fu costretto a rifugiarsi a ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] persone nate dopo la Seconda guerra mondiale; una diminuzione nell'età di comparsa della depressione, con un incremento di tale disturbo tra gli adolescenti e i giovani; una crescita complessiva negli anni 1960-75 per tutte le fasce d'età. Le ragioni ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] le sue comodità unicamente per venire in suo servizio, e, dopo trentatre anni di lettura principiare nuova carriera, debba principiarla con disturbi et angustie". Iniziò i suoi corsi il 2 nov. 1720 e, ottenuto anche il titolo di abate di S. Costanzo ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] designa un insieme di comportamenti determinati da fantasie in parte o completamente inconsce, che possono causare conflitti o disturbi. In questo significato la parola è stata usata per la prima volta dallo psicoanalista Sigmund Freud nei suoi ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] anche nei bambini iperattivi, la cui instabilità comportamentale, quando non deriva da cause organiche, è da attribuirsi a disturbi dell'affettività. Evidente è la labilità di attenzione che si riscontra nei fanciulli con 'danno cerebrale minimo' e ...
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Christensen, Benjamin
Stefano Boni
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese, nato a Viborg il 28 settembre 1879 e morto a Copenaghen il 2 aprile 1959. Fu uno dei maggiori cineasti del [...] di Copenaghen, ma li interruppe nel 1901 per dedicarsi allo studio del canto lirico. Persa la voce due anni dopo a causa di disturbi di origine nervosa, fu costretto a passare al teatro di prosa, dove tra il 1904 e il 1907 lavorò come attore e ...
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Frapolli, Lodovico
Ingegnere e uomo politico (Milano 1815 - Torino 1878). Ufficiale, lasciò nel 1841 l’esercito austriaco per recarsi a Parigi dove si laureò in ingegneria mineraria. Qui frequentò gli [...] accorto organizzatore, svolse un ruolo di primo piano nella ricostituzione della massoneria italiana, di cui fu gran maestro dal 1867 al 1870. Fu deputato per la Sinistra nelle legislature VII, IX, X e XI. Affetto da disturbi psichici, morì suicida. ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] a Schopenhauer, a Wagner. Le sue condizioni di salute andavano però sempre peggiorando e si facevano sempre più frequenti i disturbi psichici (dovuti forse a una paralisi progressiva) che dovevano portarlo più tardi alla pazzia.
Nel 1879 N. lasciava ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] collab. con C. Alvisi - R. Rossini; Neurofibromi bilaterali dell'acustico, ibid., pp. 433-448; Contributo clinico allo studio dei disturbi psichici nei tumori del lobo temporale, ibid., LXXIV [1953], pp. 259-301, in collab. con G. Carloni; Meningioma ...
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ARENA, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cosenza nei primi anni del sec. XVII, in una famiglia della classe media, appartenente all'ordine degli Onorati Cittadini, che aveva dato in passato due sindaci [...] Riccio, il quale lo copiò aggiungendo alcune note al testo. Il manoscritto fu infine pubblicato da Giuseppe De Blasi, Istoria delli disturbi e rivoluzioni accaduti nella città di Cosenza e Provincia nelli anni 1647 e 1648, in Arch. stor. per le Prov ...
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disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...