Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] noti (1000 Hz o 2000 Hz) e che sia questa rappresentazione mentale la causa della conseguente azione motoria, il passo inferenziale è breve. raggruppate in parole, ma non hanno alcun generico disturbo della vista in quanto tale. Una vasta casistica ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] 26% nei soggetti sottoposti a un periodo continuo di sforzi mentali. Müller e Pilzecker hanno interpretato questi fatti in base a le ha provocate.
Nel primo caso si parla di disturbi della formazione della traccia mnesica, nel secondo di alterazione ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] o di arrestare il processo patologico alla base di tali disturbi. Tale situazione dipende in gran parte dal fatto che sono chiamati test di screening), come il MMSE (Mini mental state examination), devono essere utilizzati per la valutazione globale ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] idea di come ciò possa avvenire.
n) Il tempo nella malattia mentale. È opinione diffusa tra gli psichiatri e gli psicanalisti che le psicosi tra il tipo di droga e il tipo di disturbo temporale dimostrato: quest'ultimo sembra dipendente anche dalla ...
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Il Novecento è stato il secolo delle dittature e delle grandi guerre mondiali, della tecnica e della comunicazione di massa, delle utopie politiche e del progresso sociale ed economico. È stato ovviamente [...] per individuarla, ossia degrado. Parallelamente, l’associazione mentale fra il quartiere periferico (con i suoi ‘casermoni c’è matrice politica chiara, se non sono azioni di disturbo del terrorismo islamico, chi è in grado di mettere insieme tanti ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Napoli di un folto gruppo di intellettuali di solida quadratura mentale non deve produrre illusioni ottiche; non ci autorizza a è facile. La sua appare più come un'azione di disturbo che come un tentativo approfondito di varare un programma organico. ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] di cui non avvertiamo la presenza in quanto non causano alcun disturbo. Diverso è il caso, forse il più conosciuto, della causando ritardi anche gravi nello sviluppo sia fisico che mentale dei bambini del Meridione attraverso la sottrazione di sangue ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] e può essere saggiato in laboratorio. Il disturbo che presenta questa particolare classe di pazienti non , M. (1992) In The Amygdala: neurobiological aspects of emotion, memory, and mental dysJunction, a c. di Aggleton J.P., New York, Wiley-Liss, pp. ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] tentativi in questo senso sono stati fatti, studiare l'apparato mentale di un bambino nell'utero, che pure esiste e funziona Il feto non può percepire nient'altro che un grandissimo disturbo dell'economia della sua libido narcisistica" (trad. it., p ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dei due reparti di degenza dell’Istituto, che accoglieva casi psichiatrici e neurologici (per lo più epilettici, insufficienti mentali, affetti da lievi disturbi del comportamento) in una fascia di età tra i 6 e i 18 anni. Senza alcuna intenzione ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...