società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] 152, prevede la regola del cosiddetto trattamento isolato deiredditi, secondo cui, nonostante la ‘commercialità’ del sfruttamento, disuguaglianza caratterizzano la s. civile/borghese. Lo Stato, mentre garantisce il funzionamento dei meccanismi ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] passano attraverso l'utilizzo di valutazioni della disuguaglianza nel reddito all'interno di ciascuna situazione di riferimento trasferimenti sociali, ossia tutte quelle sovvenzioni a favore deiredditi che i vari sistemi di welfare adottano.
La ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] determinare i confini entro i quali maturano nuove disuguaglianze e quindi nuovi assetti di dominio, non più lavoro, del 5 luglio 2002) temi cruciali, come la politica deiredditi e di contenimento dell'inflazione, si intrecciano con nuovi obiettivi e ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] . Adelman, 1984). L'incremento deiredditi nel settore agricolo aumenta la domanda dei beni salariali industriali, con effetti 1988 (tr. it.: Cittadinanza. Diritti, conflitto e disuguaglianza sociale, Torino 1992).
Basaglia, F., Le istituzioni della ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] di stima fa sì che il reddito permanente risulti meno disturbato deiredditi passati da fluttuazioni di carattere accidentale, sarebbero estremamente incerti. Riducendosi infatti la disuguaglianza tra i redditi, verrebbe a restringersi il margine in ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] che gli incentivi materiali e di status (e quindi le disuguaglianze) non sono gli unici stimoli capaci di attrarre gli individui verso in Unione Sovietica, sotto Lenin, la struttura deiredditi aveva mostrato un considerevole grado di egualitarismo, ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] che il figlio, ricevendo minor istruzione, avrà minori possibilità di reddito (v. Picketty, 2000, per un'eccellente analisi dei meccanismi di trasmissione intergenerazionale della disuguaglianza socio-economica).
5. Problemi di misura
Passiamo ora in ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] comunione dei beni, perché ciascuno avrebbe avuto secondo le capacità e le opere (disuguaglianza nella 1976, di Harold Wilson. Con una campagna a favore della politica deiredditi e della 'rivoluzione tecnica e scientifica', in cui riecheggiavano le ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] pensare ai trattamenti fiscali che si basano sul cumulo deiredditi e quindi considerano - ad esempio - ugualmente ricchi due da dove derivino la loro forza.
Le spiegazioni della disuguaglianza e le ragioni del mutamento
Mentre le ricerche e gli ...
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sperequare
v. tr. [comp. di s- (nel sign. 1) e perequare] (io sperèquo, ecc.). – Ripartire in modo non equo, provocando disparità e disuguaglianze, spec. in campo sociale, economico e finanziario: la civiltà dei consumi sperequa i livelli...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...