Linguistica
Figura retorica, consistente nell’esagerazione di un concetto oltre i termini della verosimiglianza, per eccesso (le grida salivano alle stelle) o per difetto (non ha un briciolo di cervello).
Matematica
In [...] di 2° grado in x, y (coordinate cartesiane) del tipo:
[1]
per la quale sia:
[2]
Dal punto di vista geometrico, la disuguaglianza [2] significa che la i. incontra la retta all’infinito in due punti reali e distinti. In parole più semplici: ciascun ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] separa allora i punti per i quali vale la condizione data dai punti per i quali vale la condizione che si ottiene invertendo la disuguaglianza. Per es., nella fig. 1 è indicato il l. dei punti P per cui |PF|>|Pr|: si tratta dei punti esterni alla ...
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Scrittrice americana, nata a Winchester, Va., il 7 dicembre 1876. A otto anni si trasferì co1i la famiglia nel Nebraska, dove fu a contatto con gl'immigranti, in prevalenza Scandinavi e Slavi, che ivi [...] C. cerchi di eliminare rigorosamente ogni elemento non essenziale alla sua visione. Ne deriva a tutta la sua opera una certa disuguaglianza. La C. si fa notare in America anche per le sue vive simpatie verso il cattolicismo: ne sono esempî oltre al ...
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Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] . Molte sudicerie, nessuna oscenità, molte prese di posizione anticlericali, ma nessun serio dubbio religioso. A unificare tutto il poema, pur nella sua disuguaglianza di valore, è la simpatia piena, mai smentita, del poeta per il mondo che canta. ...
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Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] dell’assolutismo e degli ordini privilegiati; l’organismo dello Stato era corroso; insopportabile l’ingiustizia sociale e la disuguaglianza civile; riforme profonde erano da praticare nello stesso istituto della monarchia. Eletto per il Terzo stato a ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] pure la ricordata tesi sull'origine del potere temporale dei papi. Notevole documento politico è il Ragionamento sulla disuguaglianza (Padova 1792), passionale attacco alla Rivoluzione francese (che pure, ai suoi inizi, aveva visto con favore) e alla ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] Stato.
La Dissertazione è un rapido sommario di brani tratti dal Discours di Rousseau. Vi si sostiene che "la disuguaglianza negli uomini ripugna alla ragione sufficiente e la natura tende generalmente all'uguaglianza". È dallo stato sociale e dal ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] punti di riferimento estrinseci. Due "censure" di alcuni accademici della Crusca accusarono il poema di lungaggine e di disuguaglianza stilistica; e in sua difesa il C. scrisse due "risposte" che, rimaste manoscritte, sono andate perdute assieme alla ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] e l'agricoltura, emerge pian piano la società civile, fondata sulla distinzione tra "mio" e "tuo" e sulla disuguaglianza che, per garantire la proprietà, le leggi vengono a codificare. In tal modo l'umanità sarebbe uscita definitivamente dalle ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] invece misurarsi con i bisogni di cui questi corpi sono intrisi», e dovrebbero «porsi il problema prioritario della disuguaglianza e del conflitto che essa produce come radice con cui confrontarsi». Quel confronto per Franca Ongaro era iniziato a ...
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disuguaglianza
diṡuguaglianza (o diṡeguaglianza; ant. diṡagguaglianza) s. f. [comp. di dis-1 e uguaglianza]. – 1. L’esser disuguale; non uguaglianza, disparità: d. di condizioni, d’età, di valore, di grado; c’è d. fra le due cose; io, che...