VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] suoi interventi più arditi, la Bandiera torre luminosa, collaborando con l’amico e architetto Marcello D’Olivo, al quale il dittatore iracheno Saddam Hussein commissionò l’imponente Monumento al milite ignoto per Baghdad (1979-82); e tra il 1976 e il ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] Porsenna, forse per impulso dell’alleata Cuma, attribuito dalla tradizione a un gruppo di populi riuniti sotto un dittatore di Tuscolo (Cato, Orig., 58: Tuscolo, Ariccia, Lanuvio, Laurento, Cori, Tivoli, Pomezia, Ardea; confronta anche Fest., p. 128 ...
Leggi Tutto
VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] al nome ‘Giulio Cesare’, poiché secondo le fonti Vanini avrebbe voluto conquistare la Francia all’ateismo, a imitazione dell’antico dittatore romano che la conquistò con le armi.
Il 2 agosto 1618 i due capitouls Paul Virazel e Jean d’Olivier, dopo ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] di Stato, 1931 [per la commemorazione di A. Pironti, 16 luglio 1931]; C. Rossi, Mussolini com'era. Radioscopia di un dittatore, Roma 1947, passim; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini. Momenti della crisi del liberalismo, Firenze 1956, passim; R. De ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Montreal 1976
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XXI
Data: 17 luglio-1° agosto
Nazioni partecipanti: 92
Numero atleti: 6084 (4824 uomini, 1260 donne)
Numero atleti italiani: 212 [...] Giochi di Mosca 1980 ‒ dove vinse ancora due ori e due argenti ‒, la burrascosa relazione con il figlio del dittatore rumeno Ceausescu, la fuga negli Stati Uniti.
Personaggi in negativo furono quelli del sollevamento pesi, finalmente controllati dall ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] sottoposte a interventi continui e distanziati nel tempo.
La lunga carriera del M. si completò nel 1859, quando il dittatore L.C. Farini lo nominò direttore della commissione emiliana per la conservazione delle opere d'arte e presidente del Consorzio ...
Leggi Tutto
Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] monopolio politico, la guida dello Stato fu affidata unicamente agli organi del regime sottoposti a loro volta al dittatore Mussolini, le opposizioni furono stroncate e ridotte alla clandestinità, i mezzi di informazione ridotti a strumenti del ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] da un Parlamento (scelta per un'opera dedicata al re Sole) viene abilmente esorcizzata dal G., che presenta il dittatore come una sorta di cospiratore, isolato e solitario, capace di abbandonarsi alle azioni più arbitrarie, compresa quella estrema ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] 4, pp. 371-418); A. Metelli, Storia di Brisighella e della Val d'Amone, Faenza1892, III, p. 170; L. Rava, Il maestro di un dittatore: D. A. F., Roma 1899; P. Farini, Sicari e mandanti nell'assassinio di D. A. F., in Il Risorgimento italiano, V (1912 ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] con il lavoro forzato dei detenuti all’industrializzazione del paese. Il processo di destalinizzazione successivo alla morte del dittatore (1953) consentì la riduzione del numero dei c. e la liberazione di centinaia di migliaia di prigionieri.
Sport ...
Leggi Tutto
dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.