VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno della repubblica (509), a L. [...] custoditi dagl edili nel tempio di Cerere (Livio, III, 55, 13). Nel 342, dopo una ribellione dell'esercito in Campania, il dittatore M. Valerio Corvo fece approvare una legge di amnistia per i ribelli e una lex sacrata militares con garanzie a favore ...
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ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] a Garibaldi l'ingresso in Napoli, il 6 settembre gli scrisse che quella città "aspettava con ansietà l'invincibile dittatore delle Due Sicilie, e a lui confidava i suoi destini". Garibaldi, entrato in Napoli, confermò subito (7 settembre) al ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] , e che nel 367 uno dei tre sia stato ridotto in posizione subordinata; o infine che il binomio costituito dal dittatore e dal maestro della cavalleria si sia trasformato in una pretura-consolato a potere diseguale, per modo che la posteriore riforma ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] illustrate del tempo le dedicano ritratti, interviste e articoli che ne fissano l’immagine di «donna guerriera» prediletta del dittatore delle Due Sicilie, accanto al cui busto è fotografata in una riproduzione al collodio in cui appare con i capelli ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] Iride, 12 ag. 1860). Durante la dittatura fu vicino a Garibaldi. Il 13 ottobre partecipò ad una riunione presso il dittatore, incerto sull'oppqrtunità di insediare un'Assemblea a Napoli e porre condizioni all'unione col Regno sabaudo. Il D. contrario ...
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Vedi Corte penale internazionale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte penale internazionale
Paola Gaeta
Dopo aver fornito una visione d’insieme dell’attività giudiziaria della Corte penale internazionale, [...] ”.
La seconda decisione meritevole di attenzione riguarda il caso Saif Al-Islam Gaddafi, concernente il figlio dell’ex dittatore libico Muammar Al-Gaddafi. Come si ricorderà, la situazione relativa alla Libia all’epoca delle violente dimostrazioni di ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] i soldi del prestito. Se necessario, a suo avviso, si sarebbe dovuti arrivare alla nomina temporanea di un dittatore, che egli – come gli altri filoelleni italiani di tradizione napoleonica – individuava nella figura del principe Mavrokordatos, un ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] i re, la iurisdictio passò ai consoli e a quei magistrati straordinarî che tennero le veci dei consoli: dittatore, decemviri legibus scribendis, tribuni militum consulari potestate. Nell'anno 387 di Roma, secondo la tradizione, la giurisdizione ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] , nonostante le numerose differenze di fondo e di dettaglio, alcuni punti comuni: la concentrazione del potere in un uomo (dittatore), esente in pratica da controlli o, come in URSS, esponente di un ristretto organo collegiale (Politbjuro), né l'uno ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] da Sesto Pompeo dopo Munda, di tenere viva la lotta contro il partito di Cesare, fu troncato dopo la morte del dittatore con il richiamo di Sesto dalla Spagna deciso dal senato. Costituito il secondo triumvirato, le provincie furono assegnate prima a ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.