BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] concesso di laurearsi; si era intanto impiegato presso l'ufficio degli ingegneri provinciali di Ravenna.
Confermato nelle sue funzioni dal dittatore L. C. Farini, non ebbe parte rilevante nei moti del 1859-60. Riordinato il corpo del Genio civile fu ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] , 298 s., 320, 333, 344-350; G. Canevazzi, Un modenese esule del '31: Cesare Rosa, Modena 1910, pp. 19 s.; B. Nardi, Il dittatore di Modena Biagio Nardi e il suo nepote Anacarsi, a cura di G. Sforza, Milano-Roma-Napoli 1916, pp. IX, XXX, XXXII, 56; A ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] di ufficiali borbonici, anche della marina, tra cui il D., decise di passare alla causa nazionale e dalla parte del dittatore. Il primo vantaggio che ne ottenne fu la promozione a capitano di vascello di prima classe. Nel novembre un decreto di ...
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Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] della seconda guerra d’indipendenza. Dopo una temporanea fusione degli Stati parmensi con quelli di Reggio e Modena sotto il dittatore L.C. Farini (18 agosto 1859), un plebiscito sancì l’unione alla monarchia di Vittorio Emanuele II (11 marzo 1860 ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] rappresentanti della Constaffel, un Consiglio a durata semestrale. A capo di esso fu nominato, in qualità di "dittatore" a vita, il borgomastro R. Brun. Questa costituzione fondamentale, modellata essenzialmente su quella di Strasburgo, durò, nelle ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] stato chiamato all'interno del palazzo comunale dove gli era stato chiesto di sottoscrivere la nomina di Biagio Nardi a dittatore della provincia di Modena. E aggiungeva: "Se una volta in vita mia sono escito dal proposito fatto di non immischiarmi ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] sua famiglia e frutto di arricchimenti illeciti, non fu mai concluso, a causa delle precarie condizioni di salute dell’ex dittatore, che morì nel 2006.
Il 2000 fu segnato dal ritorno alla presidenza della Repubblica di un socialista, R. Lagos, che ...
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Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] 1958, che eliminò il re Faisal e il primo ministro filo-britannico Nūri Al Sa‛īd, per più anni virtuale dittatore, sostituendovi un regime repubblicano di cui abbiamo già caratterizzato la politica estera, e le progressiste tendenze sociali; il suo ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] alla Société des Amis de la Liberté et de l'Égalité, deve difendersi dall'accusa, evidentemente infamante, di essere un dittatore, accusa lanciatagli in seno allo stesso Comitato di salute pubblica (Oeuvres, vol. X, p. 134). Ma è soprattutto con l ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] 1859) da Modena Francesco V, e proclamatosi L. C. Farini prima governatore sardo (19 giugno) e poi (28 luglio) dittatore, il C. venne eletto all'Assemblea nazionale delle Provincie modenesi (apertasi il 14 agosto) dal LIX collegio (di Sestola, II ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.