Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] parecchi anni orsono (La questione regionale dall’unificazione alla dittatura: 1862-1942, 1968), l’opzione a favore della regione e riconosciuti in base allo ‘sbloccamento’ della Confederazione fascista del 1926. Non tutti, certo, assumono la regione ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] in questi stessi anni si stava riprendendo dall’abbraccio letale con le politiche culturali della dittatura, marcando la discontinuità con il folclorismo fascista.
Lo studio del folclore risentì positivamente delle prese di posizione di Ernesto de ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] a insidiare uno dei paesaggi più belli al mondo non ha generato effetti diffusivi), poi soprattutto le politiche fasciste.
Durante la dittatura, la valvola di sfogo dell’emigrazione veniva bloccata, proprio quando si faceva più forte la pressione ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 38 G. M. Columba, La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. Rava, N. Fabrizi, Mazziniana, VI (1960), 2, pp. 43-47 R. De Mattei, Dittatura e amministraz. in Sicilia, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, LVI ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] più forte in Italia per ragioni che dipendono dall'esperienza fascista e dalla congiuntura politica del dopoguerra. In effetti, la e il rafforzamento dell'accentramento a vantaggio della dittatura avevano convinto gli antifascisti della necessità di ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] fascisti.
Il ruolo dominante rivestito dall'esercito e il fatto che molti ufficiali svolsero una funzione importante, anche dove l'esercito - in quanto istituzione - non assunse il potere, hanno indotto a classificare questi regimi come dittature ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] profughi in Francia, ma tentò di proteggere gli Ebrei francesi dalla deportazione. Le dittature reazionarie debbono essere attentamente distinte dal razzismo fascista anche prima della seconda guerra mondiale. A uomini come Dollfuss in Austria o ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] furono il 'pretesto' di cui si servì il regime fascista per combattere l'ultima guerra coloniale della Storia moderna. intrecciati rivalità personali, correnti e gruppi politici. La dittatura di Kassim fu abbattuta nel febbraio 1963 e sostituita ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ha fatto sparare su D'Annunzio farebbe sparare sui fascisti", aveva detto Mussolini ai suoi collaboratori il 16 ottobre Fondo Cavour; A. Fradeletto, La fine di un Parlamento e la dittatura di un ministro, Milano 1911; G. Fortunato, Il Mezzogiorno e lo ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] nel 1919 i bolscevichi instaurano in Russia la 'dittatura del proletariato', è il tentativo di superare la disparità con tratti antiborghesi e antintellettuali fu usata anche dal regime fascista e da quello nazista, ma nell'ambito di politiche ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...