DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] 1944; Atti del Convegno …, Bari 1946; poi in Dittatura classe politica ..., pp. 9-40) con un saggio (1965), 24, pp. 121-142; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1968, pp. 5-10; U. La Malfa, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La descrizione dell’universo metropolitano, se da un lato eredita dalla letteratura [...] a movimenti di estrema destra che rievocano il mito fascista di una purezza e una supremazia del corpo giovane interpretata vu e le trasformazioni della Storia, la minaccia della prossima dittatura di Salazar.
In ultimo, una città non scritta, ma ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Nozzoli, Iras del regime, Milano 1972, pp. 150-165; S. Zavoli, Nascita di una dittatura, Torino 1973, ad Indicem; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal1919 al 1929 ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] gestualità (Lazzari 1975; Simonini 1978; Agosto & Chieregato in Parlare fascista 1984: 15-23 e 25-37; Desideri 1984; Golino 1994; politiche della comunicazione costituì uno dei cardini della dittatura.
Non a caso venne riscoperto il motto ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] corpo l'ipotesi di un rimpasto governativo con l'immissione dei fascisti.
Mentre, all'alba del 27 ottobre, il F. suggeriva L'Italia dalla dittatura alla democrazia 1919/1948, Milano 1970, ad Indicem; S. Zavoli, Nascita di una dittatura, Torino 1973, ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] pp. 55 e 139-141; v. anche E. Settimelli, Colpo di stato fascista?, Milano 1922, pp. 53-56, 57-63. Sull'atteggiamento del B. 523, 561 s.; M. Rocca, Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952, pp. 132 e 193; F. Guarneri, Battaglie economiche ...
Leggi Tutto
SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] . Cosicché, quando nel 1940 firmò per il periodico fascista nisseno di guardia! i suoi primi articoli sulle elezioni presso l’editore romano Bardi del suo primo libro, Favole della dittatura. Fu ancora dell’Arco a metterlo in contatto con Pier Paolo ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] personale, aveva comunque accettato e tratto vantaggio dalla dittatura.
Dai taccuini la madre del F. trasse una 1979, pp. 150 s.; G. Luti, La letteratura del ventennio fascista,Firenze 1995, ad Ind.;N.Ajello, Questi squadristi per niente chic ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] di giuramento a formare cittadini «devoti […] al regime fascista», imposto ai professori con il decreto legge del 28 agosto di creazione, fu vista come la migliore difesa contro la dittatura; il baluardo con cui si poté impedire l’ingresso nel ...
Leggi Tutto
Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] capoverso quale:
(14) il fascismo fu tuttavia una dittatura atipica, per la mancanza di un’ideologia rigorosa, e almeno non venivano messi in forse i fondamenti della ‘rivoluzione fascista’ (Cesare Segre, La letteratura italiana del Novecento, Roma- ...
Leggi Tutto
dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...