Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama del cinema d’autore che si afferma in tutta Europa fra la fine degli anni [...] dell’inconscio collettivo. Fra queste emergono l’attitudine regressiva che spinse gli italiani verso una dittatura stupida come quella fascista, oppure la coazione a ripetere e all’autoaffermazione che conduce alle più volgari e alienate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Romania è un Paese fortemente arretrato che tra il 1913 e il 1918 amplia i propri [...] l’affermazione di un regime autoritario e poi di un regime fascista che trascina il Paese nel secondo conflitto mondiale. I comunisti, forze politiche del Paese, instaura nel 1938 una dittatura personale. Allo scoppio della guerra, il sovrano mantiene ...
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SIRIANNI, Giuseppe
Marco Gemignani
– Nacque a Genova il 18 aprile 1874 da Gaetano e da Maria Merlano.
Dal 20 ottobre 1888 fu allievo della Regia Accademia navale di Livorno e, completati i periodi di [...] il fascismo in quanto nominato senatore durante la dittatura, ma la richiesta di condanna venne rigettata.
Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, III, Senatori dell’Italia fascista, ad nomen (http://notes9.senato.it/ web/senregno.nsf). ...
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Serbia e Montenegro, storia di
Francesco Tuccari
Dopo la dissoluzione della federazione iugoslava
Serbia e Montenegro, quello che resta della Iugoslavia, sono anche le due entità storico-politiche più [...] tra il 1929 e il 1931, una vera e propria dittatura. La conseguenza fu che si rafforzarono le tendenze autonomiste, ustascia croati annetterono la Bosnia creando uno Stato fascista strettamente legato all’Italia. Un governo collaborazionista ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] 45 morti 233 feriti, Roma 1934, pp. 13-19; A. Cailetti, Martiri dell'idea fascista, Torino 1941, pp. 47 s.; A. Saitta, Dal terrorismo alla dittatura. Storia della CEKA fascista, Roma 1945, pp. 296, 298; C. Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, pp. 203 ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] 1923 fu implicato a Benevento in un conflitto tra fascisti e membri della locale sezione dei combattenti, che venne 75, 93, 101, 112 n., 123, 147; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919/1948, II, Milano 1972, p. 208; S. Colarizi, ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] sinceramente democratica del popolarismo.
Di fronte al pericolo fascista, il C. divenne fautore di una più di C. Bellò, Roma 1967, passim; G. Spataro, Idemocratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, passim; F. Malgeri, Il P.P.I. ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] del fascismo e, per questo, perseguitato nei primi rempi della dittatura, firmò nel novembre 1924, con G. Amendola, I. Bonomi 124, 270; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 111, 140, 212, 213, 217, 327, 498 ...
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anarchismo
Dottrina che propugna l’abolizione di ogni governo sull’individuo e, di conseguenza, l’abolizione dello Stato. Non c’è un’ortodossia anarchica, né un corpo di principi dogmatici, e neppure [...] 1917 gli anarchici si opposero al Partito bolscevico e alla dittatura del proletariato; hanno poi svolto una parte di primo azioni terroristiche del marzo 1921 finirono col favorire la reazione fascista. Durante il regime, l’a. fu duramente represso. ...
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podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica [...] si sia trattato di creazione nuova, a imitazione della dittatura romana o del baiulo meridionale. Nel periodo di piena nistrazione di una città o di un comune.
Durante il regime fascista, il p. era il capo dell’amministrazione comunale. Di nomina ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...