GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] 25 anni di più, lo strazio dei miei lutti nel cuore, la tessera fascista del 10 luglio 1941 in tasca. Mi resi conto che con quella mia assenza dal punire i veri responsabili e complici della dittatura, l'epurazione stava colpendo soltanto i "pesci ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della futura legislazione razziale, chiedeva al governo fascista una risposta non ambigua alle apprensioni che pp. 355-420, specie p. 363; T. Tomasi, La scuola ital. dalla dittatura alla Repubblica. 1943-1948, Roma 1976, pp. 106, 293, 298; G. Sotgiu ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] memoriae, protrattasi anche dopo la fine della dittatura. Costretto all’invisibilità accademica in patria, continuò comunità scientifica internazionale e i tentativi del governo fascista di estrometterlo dagli organismi sovranazionali in cui svolgeva ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] buio pesto; e s’allunga il numero di quelli che aspirano a una dittatura» (I Rosselli, 1997, p. 141); e nell’agosto, a proposito
Fu assassinato, insieme a Carlo, da sicari francesi armati dai fascisti il 9 giugno 1937 a Bagnoles-de-l’Orne, in bassa ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] non breve immodificabile.
A proposito degli sviluppi del movimento fascista, il F. in un primo momento avanzò l'ipotesi e Lunigiana, Roma 1975, ad Indicem; Id., Lotte sociali e dittatura in Lunigiana storica e Versilia, Firenze 1981, ad Indicem; M.A ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] vittoriosamente esponenti di spicco della cessata dittatura, mentre sulla rivista deplorava l’ 985; M. Franzinelli, L’amnistia Togliatti. 22 giugno 1946: colpo di spugna sui crimini fascisti, Milano 2007, pp. 34, 59-61, 154, 189, 289; L. Lacchè, ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Matteotti né dal discorso del 3 genn. 1925, che sanciva l'assunzione della dittatura da parte di Mussolini.
Nel novembre del 1925 il G. s'iscrisse al Partito nazionale fascista e fu poi lo stesso Mussolini a volerlo alla direzione del Giornale d ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] oralmente), e dall'altro gli procurò fastidi col regime fascista. Durante uno dei frequenti ritorni in Italia, nel 1931 dell'impresa d'Etiopia, una ferma condanna della dittatura e uno sdegnoso distacco dalla poesia contemporanea italiana (da ...
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MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] Verona, a cura di R. De Felice, Milano 1983, ad ind.; D. Grandi, 25 luglio quarant’anni dopo, a cura di R. De Felice, Bologna 1983, ad ind. e, per il giudizio di un ex fascista, M. Rocca, Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952, p. 100. ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] di Carlo Costamagna, Roma 1940, ma soprattutto nella Teoria generale dello Stato fascista, Padova 1939, pp. 486 ss.) affermò che «il partito creava cosicché non poteva dirsi che vi fosse dittatura del proletariato, sibbene sul proletariato.
Panunzio ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...