GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] si era acuita la sospettosa vigilanza del regime fascista, sullo sfondo delle ulteriori lacerazioni tra Chiesa particolare, nella memorialistica, G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, e G. Tupini, De ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] dal promuovere una incessante attività contro la dittatura: nell'Azione cattolica come nella FUCI, dopoguerra (1919-1926), a cura di M. G. Rossi, Roma 1983; Ilregime fascista italiano, a cura di G. Ignesti, ibid. 1983; Lettere e documenti inediti, ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] . Mondolfo e da A. Levi, il F. fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e a spostarsi definitivamente a di organizzare una rete cospirativa contro la dittatura. Nonostante il noto passato di socialista, ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] 1935). Egli ripudiò tuttavia risolutamente il credo della dittatura il 18 luglio 1936, deluso dal sostegno 1938-39). Il 24 maggio 1937 s’iscrisse al Partito nazionale fascista, ma di fatto il suo impegno politico antifascista (e antinazista) ...
Leggi Tutto
MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] era stato segretario di A. Bertani ai tempi della dittatura in Sicilia - nella cui casa fiorentina la Società geografica . 107, 116, 122, 141; Repertorio biografico dei senatori dell'Italia fascista, IV, a cura di E. Gentile - E. Campochiaro, Napoli ...
Leggi Tutto
SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] apertamente all’esperienza bolscevica, sia i rischi di una dittatura militare.
Dall’esperienza politica del dopoguerra uscì come un vantando le sue benemerenze di italiano e di fascista. Si dichiarò fascista sino al 1942. In seguito, insieme alla ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] del potere da parte del fascismo e dell'avvio della dittatura: per il L. schierarsi nettamente, come fece, con LIV [1999], 3, pp. 349-354); G. Fabre, L'elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, ad ind.; G. Ragone, Un secolo ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] 25 anni di più, lo strazio dei miei lutti nel cuore, la tessera fascista del 10 luglio 1941 in tasca. Mi resi conto che con quella mia assenza dal punire i veri responsabili e complici della dittatura, l'epurazione stava colpendo soltanto i "pesci ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della futura legislazione razziale, chiedeva al governo fascista una risposta non ambigua alle apprensioni che pp. 355-420, specie p. 363; T. Tomasi, La scuola ital. dalla dittatura alla Repubblica. 1943-1948, Roma 1976, pp. 106, 293, 298; G. Sotgiu ...
Leggi Tutto
VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] memoriae, protrattasi anche dopo la fine della dittatura. Costretto all’invisibilità accademica in patria, continuò comunità scientifica internazionale e i tentativi del governo fascista di estrometterlo dagli organismi sovranazionali in cui svolgeva ...
Leggi Tutto
dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...