DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regime fascista, Roma 2007, pp. 315-339), aveva definito il regime fascista una comune dittatura nazionalista tradizionale, fino al 1938. Nel corso degli anni, tuttavia, De Felice ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] numerosi nemici interni (dai giolittiani alla destra nazionalista e fascista).
Lontano per due anni dalla capitale e dai palazzi del di Mussolini del 3 gennaio 1925, che inaugurava la ‘dittatura a viso aperto’ del fascismo, Nitti indirizzò una lunga ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] […] della violenza [e] la legalizzazione della illegalità», alla «dittatura» del governo fascista (perché «non v’è incompatibilità tra dittatura e governo parlamentare», purché «la dittatura sia temporanea»), alla «cooperazione» con esso. Ma ora la ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] cui nacque la concentrazione antifascista. Va aggiunto che la dittatura tentò, nei suoi primi anni di potere, di recuperarlo ruolo svoltovi dal D., F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari-Roma 1974. Dello stesso autore, per i rapporti tra ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] , retaggio non solo della cultura economica fascista ma anche espressione di pulsioni anticapitaliste di moderna, Torino 1967, ad ind.; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad ind.; P. Frankel, Petrolio e ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...]
In quegli anni fu iscritto al GUF (Gruppo universitario fascista) e non partecipò a iniziative di protesta contro gli atti , non su un’analisi circostanziata del funzionamento della dittatura sovietica e del suo carattere totalitario, che si fondava ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , come i volumi Nella battaglia contro la dittatura (ibid. 1953) e Dal latifondo alla III, ibid. 1974, p. 116; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1972, I, pp. 253 s., 386; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] università di Roma nel 1943, anno in cui squadre fasciste interruppero al Teatro delle Arti le repliche di Don mezzo artistico non transitorio di rappresentazione della realtà: la dittatura l'aveva alimentato, pur proibendolo, non solo col quotidiano ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] cui assegnava come fine la rivoluzione e la dittatura del proletariato, e pertanto ne avocava a sé .L., la cui sede a Milano fu nuovamente invasa e devastata da squadre fasciste. Seguirono le leggi eccezionali. Il B. si trovava in Svizzera e non ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] nazionale, avente come obiettivo l’instaurazione di una dittatura militare.
La gravità di queste dichiarazioni indusse Zanella Comando dei carabinieri di Fiume, circa duecento tra fascisti e legionari occuparono gli uffici pubblici, compresi quelli ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...