FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] . Mondolfo e da A. Levi, il F. fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e a spostarsi definitivamente a di organizzare una rete cospirativa contro la dittatura. Nonostante il noto passato di socialista, ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] era stato segretario di A. Bertani ai tempi della dittatura in Sicilia - nella cui casa fiorentina la Società geografica . 107, 116, 122, 141; Repertorio biografico dei senatori dell'Italia fascista, IV, a cura di E. Gentile - E. Campochiaro, Napoli ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] del potere da parte del fascismo e dell'avvio della dittatura: per il L. schierarsi nettamente, come fece, con LIV [1999], 3, pp. 349-354); G. Fabre, L'elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, ad ind.; G. Ragone, Un secolo ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] 25 anni di più, lo strazio dei miei lutti nel cuore, la tessera fascista del 10 luglio 1941 in tasca. Mi resi conto che con quella mia assenza dal punire i veri responsabili e complici della dittatura, l'epurazione stava colpendo soltanto i "pesci ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della futura legislazione razziale, chiedeva al governo fascista una risposta non ambigua alle apprensioni che pp. 355-420, specie p. 363; T. Tomasi, La scuola ital. dalla dittatura alla Repubblica. 1943-1948, Roma 1976, pp. 106, 293, 298; G. Sotgiu ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] non breve immodificabile.
A proposito degli sviluppi del movimento fascista, il F. in un primo momento avanzò l'ipotesi e Lunigiana, Roma 1975, ad Indicem; Id., Lotte sociali e dittatura in Lunigiana storica e Versilia, Firenze 1981, ad Indicem; M.A ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Matteotti né dal discorso del 3 genn. 1925, che sanciva l'assunzione della dittatura da parte di Mussolini.
Nel novembre del 1925 il G. s'iscrisse al Partito nazionale fascista e fu poi lo stesso Mussolini a volerlo alla direzione del Giornale d ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] oralmente), e dall'altro gli procurò fastidi col regime fascista. Durante uno dei frequenti ritorni in Italia, nel 1931 dell'impresa d'Etiopia, una ferma condanna della dittatura e uno sdegnoso distacco dalla poesia contemporanea italiana (da ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] di Carlo Costamagna, Roma 1940, ma soprattutto nella Teoria generale dello Stato fascista, Padova 1939, pp. 486 ss.) affermò che «il partito creava cosicché non poteva dirsi che vi fosse dittatura del proletariato, sibbene sul proletariato.
Panunzio ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] Novara 1937, p. 298; PNF, Il Gran Consiglio nei primiquindici anni dell'era fascista, Bologna 1938, pp. 45, 49, 63, 69 s., 79, 104, 134 , pp. 3-18; G. Salvemini, Dalla guerra mondiale alla dittatura (1916-1925), a cura di E. Pischedda, Milano 1964 ( ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...